MANDELLO DEL LARIO – Il Comune di Mandello, con il patrocinio di Regione Lombardia e Provincia di Lecco, organizza per il terzo anno consecutivo il festival jazz ControCorrente.
Una terza edizione ancora ad ingresso gratuito, che si svolgerà come sempre in due serate, venerdì 12 e sabato 13 giugno, nel cineteatro Fabrizio De Andrè e in Piazza Leonardo da Vinci. Anche quest’anno nella piazza pedonale antistante il teatro verrà infatti trasmesso il concerto in diretta sul megaschermo posto al centro dell’anfiteatro della piazza, che nelle scorse edizioni ha raccolto ulteriori 500 persone a serata.
“ControCorrente è diventato, dopo sole due edizioni, un festival jazzistico di primo piano nel panorama italiano, raccogliendo un grande successo di pubblico (anche quest’anno sono attese circa duemila persone), mediatico (Tg3 regione, Corriere della Sera e Vivimilano, Repubblica e le principali testate radiotelevisive locali) e della critica, che si è accorta della qualità delle proposte musicali – è il commento del Sindaco Riccardo Mariani -. Paolo Fresu, una sorta di “padrino” del festival, data la sua presenza in tutte e tre le edizioni, ci sarà anche quest’anno, proponendo una delle sue più raffinate e creative perfomance, a solo“.
Prima di Fresu, a inaugurare la prima serata di venerdì 12 giugno del festival, ci sarà il Mediterranean Trio di Gavino Murgia, con Marcello Peghin e Pietro Iodice. Sabato 13 giugno sarà invece il turno di due formazioni molto diverse tra loro, ma capaci di regalare grandi emozioni musicali: aprirà la serata un trio che riunisce tre generazioni di musicisti italiani di grande valore, Enrico Intra, Mattia Cigalini e Paolino Dalla Porta. A seguire un viaggio internazionale di contaminazione tra musica balcanica e be-bop, appunto il Balkan Bop Trio, il progetto originale e travolgente di Markelian Kapedani (Albania), Yuri Goloubev (Russia) e Asaf Sirkis (Israele).
Un programma che, come per le edizioni precedenti, chiamerà a raccolta il vasto pubblico di ControCorrente, fatto dagli amanti del jazz con il palato fino, ma anche dalle famiglie, i giovani, i turisti e i semplici passanti che avranno l’occasione di tuffarsi nell’atmosfera di grande bellezza che il festival ha sempre offerto. “Siamo alla terza edizione, contro ogni sfavorevole pronostico, contro ogni infausta previsione. Altrimenti perché ci chiameremmo Controcorrente? Abbiamo risalito correnti contrarie impetuose, ma siamo sempre arrivati alla meta e anche quest’anno, grazie ai nostri compagni di avventura, siamo qui, esausti per la fatica ma entusiasti.
Attendiamo le stelle, quelle che sicuramente illumineranno con le loro raffinate note di jazz la notte del festival, ma speriamo anche che compaiano quelle del firmamento a rendere suadente e romantica la nostra splendida Mandello. Per i tanti amici che, da tante parti d’Italia, verranno a trovarci per ascoltare il jazz e immergersi nella bellezza della musica, insieme a noi. Ci proviamo anche questa volta con passione e desiderio e continueremo a farlo. Nel nostro piccolo e dal basso, come tanti salmoni testardi”