BELLANO – Il monumento funebre della famiglia Vitali, ora diventato il famedio civile del comune di Bellano e la statua di monsignor Luigi Vitali sono tornate al loro antico splendore.
Continua l’opera di pulizia e recupero dell’importante patrimonio artistico del Comune di Bellano, iniziato quattro anni fa con la pulizia delle due statue dolenti del cimitero e continuato con i monumenti a Tommaso grossi e Sigismondo Boldoni e le targhe di Antonio Balbiani.
“Ora in programma c’è un vero e proprio appalto di pulizia e manutenzione annuale, così da avere una rotazione ciclica di interventi che possano continuare questa pregevole attenzione verso le statue e le sculture del nostro territorio” spiega l’amministrazione.