PERLEDO – Difesa a spada tratta del vicesindaco da parte del gruppo di maggioranza al Comune di Perledo dopo il concitato consiglio nel quale Giampaolo Venini aveva fatto dell’ironia su un operatore ecologico (persona con disabilità).
“Una delle interrogazioni – annota oggi la maggioranza perledese – chiedeva agli amministratori di riferire in merito alla supposta mancata manutenzione alla tombinatura comunale, facendo seguito ad un episodio verificatosi nella frazione di Vezio accaduto qualche giorno prima e risolto con pronta sollecitudine…
Nella risposta, il Vicesindaco faceva notare che le risorse umane a disposizione del Comune sono assolutamente insufficienti a garantire una adeguata manutenzione del territorio. Le risorse che la attuale Amministrazione ha impegnato non sono poi paragonabili a quelli della precedente amministrazione che, non avendo reperito le risorse per assumere un operatore ecologico effettivo aveva deciso di avvalersi del lavoro di una persona con disabilità per svolgere tale mansione. Questo ragazzo, che avrebbe dovuto svolgere mansioni di supporto all’operatore ecologico, e non di operatore ecologico tout court, era stato lasciato da solo, senza supporto, a svolgere una funzione per lui gravosa. A partire dalla presa in carico della sua delega, il Vicesindaco aveva infatti deciso di affiancare il ragazzo in prima persona, spendendosi quotidianamente al suo fianco nella cura del territorio. Questo era il concetto alla base della risposta, che era stata formulata proprio per esprimere disapprovazione nei confronti di una condotta che non aveva tutelato le specificità legate alle disabilità dell’operatore”.
“Ebbene – accusa il gruppo maggioritario – stravolgendo il senso di questo discorso tutto teso alla difesa del soggetto in causa, uno dei Consiglieri di minoranza ha inveito sguaiatamente contro Giampaolo, con commenti del tutto fuori luogo ed accusando il Vicesindaco di insensibilità nei confronti della disabilità. Le vicende personali del Vicesindaco parlano per lui e i fatti smentiscono quanto brutalmente lasciato intendere in Consiglio Comunale; parole che stravolgono arbitrariamente il senso di quanto invece espresso proprio in difesa della disabilità da parte del Vicesindaco”.
“Il gruppo di maggioranza – è la conclusione – compattamente ed orgogliosamente, sostiene il suo Vicesindaco, insieme ai moltissimi privati cittadini che, dopo aver visto questa pietosa sceneggiata pubblica, si sono precipitati a dimostrargli tutta la loro solidarietà. Ogni ulteriore commento è superfluo!”
Nota redazionale: gli avverbi sguaiatamente e brutalmente e l’espressione “pietosa sceneggiata pubblica” sono parole contenute nella nota ricevuta dalla nostra redazione – che pubblichiamo ma dalle quali ci dissociamo, per la forma e in considerazione della visione del consiglio comunale nel corso del quale i comportamenti di tutti sono comprensibili e verificabili.
RedPol
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