VARENNA – Dopo un 2020 difficile a causa del Covid, il 2021 ha visto una timida partenza a maggio e giugno.
Poi, nei mesi successivi, a Varenna è riesploso il turismo.
“A maggio la stagione sembrava compromessa – commenta Mauro Manzoni, sindaco di Varenna – soprattutto a causa delle prenotazioni che sembrano non decollare. Poi a partire da luglio la situazione si è capovolta e le preoccupazioni iniziali sono state superate dal continuo e costante incremento di turisti che hanno scelto quale loro metà preferenziale il nostro paese. Non solo la stagione non è stata persa, ma siamo andati oltre le aspettative”.
E ancora: “Il bilancio si farà a fine stagione, ma i primi numeri parlano chiaro. L’afflusso è stato rilevante, anche se composto prevalentemente di turisti europei; sono mancati il nostro tradizionale turismo americano e inglese a causa della pandemia da Covid-19. Basta un semplice giro in paese, dalla Riva Grande fino in piazza S. Giorgio, per riscontrare un gran numero di visitatori. Le case vacanze e gli hotel registrano una forte occupazione e ciò ci fan ben sperare per il 2022. Abbiamo creduto in questa ripresa e durante il lockdown abbiamo investito sul rifacimento del sito internet varennaturismo.com, il nostro biglietto da visita sul web. Inoltre, gli interventi di riqualificazione su via Venini, piazza S. Giorgio, via IV Novembre e sulla Passerella Giorgio Monico, eseguiti nelle ultime due stagioni invernali, hanno impreziosito ancor più Varenna, che si è dimostrata pronta a ricevere il ritorno del turismo”.
“Il percorso tracciato è chiaro – conclude Manzoni –: Varenna, incastonata tra lago e montagne ed ove ogni suo scorcio partecipa alla medesima gara di bellezza, piace per essere un borgo iconico, curato ed affascinante: ci impegneremo a renderla sempre più incantevole, senza tradire la sua immagine che tanti amano. Assurdo qualificarla come un paese sfiorito e scolorito. Varenna non è mai stata tanto piena di vita”.