MANDELLO DEL LARIO – Più del 46% dei mandellesi, chiamati domenica 31 maggio alle urne, ha espresso la propria preferenza per Il Paese di Tutti, eleggendo sindaco Riccardo Fasoli. A poco più di 12 ore dall’ufficializzazione, Grazia Scurria, candidato sindaco di Casa Comune per Mandello Democratica, commenta così la sconfitta elettorale.

Il Paese di Tutti ha vinto con un risultato indiscutibile, mantenendo il proprio elettorato e auguro alla nuova Amministrazione di governare Mandello nel migliore dei modi – é il suo commento -. L’aumento dell’astensione, oltre 1000 voti in meno rispetto alle elezioni di 5 anni fa, ha penalizzato la lista di Casa Comune, di cui sono stata il candidato Sindaco. Anche questo è un dato indiscutibile. Stanotte in alcuni punti del paese sono comparse scritte diffamatorie nei miei confronti e in quelli dell’Amministrazione di cui ho fatto parte. Questo mi ferisce molto più della sconfitta, che risponde alla legge della democrazia e il cui risultato deve sempre essere rispettato, anche quando fa male. Sono convinta che l’azione calunniatoria nei miei confronti, che dura da mesi e che è culminata nella spedizione delle lettere anonime, abbia avuto i suoi effetti anche sul voto di ieri e le scritte di stanotte lo confermano. Sono accuse infamanti perché durante il mio mandato gli atteggiamenti mafiosi sono stati tenuti ben alla larga dal palazzo comunale. E questo lo sanno tutti, sia i mandellesi perbene, sia quelli che a cui questo ha dato fastidio”.