In determinati ambienti industriali, durante le lavorazioni dei materiali, si diffondono polveri potenzialmente dannose, che rappresentano un rischio per la salute degli operatori. Compito dei datori di lavoro è creare un ambiente salubre dove operare.
Per questo motivo sono molto diffusi i banchi aspiranti, che si adattano perfettamente ad ogni ambiente. Questi dispositivi filtrano le polveri, impedendo che possano disperdersi nell’aria.
Tale accorgimento tutela la salute dei lavoratori, soddisfacendo i requisiti in materia di sicurezza sul lavoro, e riduce anche l’inquinamento ambientale.
Il banco aspirante è un prodotto particolarmente versatile, che si inserisce in ogni ambiente di lavoro e fornisce prestazioni personalizzate a seconda delle esigenze.
L’aspirazione viene garantita da un sofisticato sistema di pulizia, facile da usare. Il banco aspirante si collega direttamente ad un impianto di aspirazione centralizzato, che rende le operazioni molto semplici e veloci. All’occorrenza può essere dotato anche di un sistema di ventilazione autonomo.
Tra le componenti più importanti c’è la cartuccia filtrante, distribuita dalle principali aziende del settore, come ZYX Italia, che può essere in poliestere alluminato antistatico, in poliestere teflonato, nanofibra o cellulosa.
Esistono dei modelli pensati per quelle applicazioni che richiedono un uso intensivo, capaci quindi di aspirare una quantità importante di fumi e polveri.
I banchi aspiranti sono particolarmente diffusi in ambienti dove si producono molti fumi e polveri, come ad esempio la molatura dei metalli o la carteggiatura dei metalli.
Durante queste lavorazioni si creano delle polveri sottili che, se inalate, possono rappresentare un rischio soprattutto sul medio-lungo periodo.
Altri ambiti dove generalmente si utilizzano i banchi aspiranti sono le industrie di saldatura di metalli o di composti plastici, oppure dove si procede alla scartatura dei metalli.
In base al modello, i banchi possono avere differenti tipologie di pareti laterali e posteriori. Ce ne sono però alcuni sprovvisti di pareti.
Determinati modelli prevedono l’espulsione dell’aria dai lati verso l’alto e sono dotati di un comando integrato. In questo modo è possibile collegare specifici utensili, per determinate operazioni industriali, tramite apposite prese pneumatiche ed elettriche.
Si possono ad esempio collegare macchine come la satinatrice, la sbavatrice e la mola per rendere le operazioni ancora più performanti.
Risulta molto variegato anche il sistema destinato alla pulizia del filtro, che varia da modello a modello. Il sistema di pulizia automatico è uno dei più diffusi e viene messo in azione da un serbatoio d’aria compressa, che pulisce la cartuccia.
L’operatore risulta agevolato e può portare a termine il lavoro in modo molto più veloce, così da ottimizzare anche i tempi.
Infine è opportuno sottolineare che i banchi aspiranti possono essere personalizzati con varie tipologie di pianali, che si adattano alle esigenze del lavoratore ed all’ambiente lavorativo.
Sono prodotti progettati per durare a lungo nel tempo, così da tutelare adeguatamente la salute dei lavoratori e ottimizzare la produttività dell’azienda stessa, nel massimo rispetto delle normative vigenti.