MANDELLO DEL LARIO – Terzo giorno di Amministrazione Fasoli in paese. Terzo giorno in cui, a molti, non sono sfuggite alcune esternazioni del candidato sindaco di Mandello del Lario al Centro Maria Lidia Invernizzi, sconfitta alle urne da Il Paese di Tutti, di cui per anni era stata capogruppo e anche candidato sindaco. Tra coloro i quali non hanno digerito le sue affermazioni circa l’incompetenza del gruppo facente capo al neo-eletto sindaco Riccardo Fasoli, c’é Aldo Gallo del Movimento 5 Stelle.

“Non vorrei polemizzare con nessuno ma certe affermazioni apparse sulla stampa mi spingono ad esprimere il mio disappunto di cittadino Mandellese e di appartenente al M5S – é il commento di Gallo -. Vorrei semplicemente dire alla gentile signora Maria Lidia Invernizzi, candidata a Sindaco nel comune di Mandello, che la democrazia é fatta da numeri, a Mandello 5 elettori su 10 hanno scelto Riccardo Fasoli, una grande inaspettata affermazione, e mi dispiace che una persona con notevole esperienza come la signora Invernizzi non sappia accettare le sconfitte elettorali e definisca gli altri, noi grillini compresi, incompetenti! Il tempo sarà il miglior giudice. Nel frattempo prenda esempio dall’umiltà di Giovanni Trincavelli, candidato Sindaco del M5S, che insieme agli altri componenti del gruppo ha accettato democraticamente il responso delle urne, e da bravi grillini le danno esempio di civiltà, dimostrando che noi abbiamo rispetto per tutti gli elettori, a prescindere di chi ci ha votato o meno. Con questo le dimostriamo che abbiamo molta più competenze di lei e tanti altri che la pensano come lei”.