COLICO – 102 anni e sentirli poco. O meglio, viverli con serenità, aiutata dall’amore di tante persone ma pressoché “in autonomia”.
Protagonista la signora Pina Passamonti, ex postina di Colico (“quando si lavorava andando in bicicletta, magari quell’allenamento l’ha aiutata a essere così, ora” racconta la nipote Raffaella) che in questi giorni ha spento la centoduesima candelina sulla torta di compleanno. Con la famiglia e l’amica 93enne Amalia – compagna di puntuali partite a Machiavelli, gioco di carte per nulla banale che tiene allenata la mente.
Giuseppina (questo il suo nome vero), legge molto ed è abbonata alla rivista ‘Oggi‘. Segue anche la politica, ma la mente fresca non basta e allora ecco che, quando è possibile, esce nel giardino della casa di famiglia e si fa una camminata. “Cucina lei senza problemi – aggiungono i parenti – e non si fa mancare nemmeno un bicchierino di vino”.
Rimasta vedova nel 1977 del marito Alfonso Tarabini, affezionata ai tre nipoti Raffaella, Marco e Nicola e ai figli Tiziana e Silvio – Paola, già direttrice delle poste di Colico, è deceduta prematuramente, ad appena 58 anni -, ha una predilezione per i nipotini: Melissa e Manuel (nella foto), Alessandro e Tomaso.
Una donna forte ma cortese, sempre disponibile e in condizioni davvero invidiabili. Come si dice fin troppo facilmente in casi come il suo, circondata dall’affetto di parenti e amici. Così ha raggiunto questa bellissima età.
Complimenti.
S. T.
