LECCO – Piena condivisione della sezione lecchese del WWF alle iniziative promosse dalle associazioni animaliste contro la presenza del circo in città: “I circhi con gli animali sono ospiti non graditi!”

WWF Lecco esprime il proprio apprezzamento per l’iniziativa delle associazioni animaliste lecchesi contro la presenza a Lecco del Circo Orfei e in particolare contro l’utilizzo di animali selvatici nei loro spettacoli.

WWF-logoGli animali selvatici addestrati per esibirsi nei circhi non conservano nulla delle caratteristiche e dei comportamenti che contraddistinguono i loro simili in natura: privati della possibilità di vivere nel proprio habitat naturale e di soddisfare le proprie necessità biologiche e comportamentali, sono condannati ad una triste esistenza, spesso sottoposti a privazioni e coercizioni per essere assoggettati al volere dei loro padroni umani e costretti a comportamenti che ne umiliano la loro più profonda natura, il tutto solo per il “divertimento” del pubblico.

Il WWF, da sempre, difende non solo la sopravvivenza ma anche la dignità degli animali in ogni loro manifestazione evidenziando in particolar modo quello che troppe volte risulta essere distorto e fortemente sbilanciato: il rapporto con gli uomini.

L’utilizzo di animali esotici negli spettacoli circensi è un retaggio di altri tempi quando una delle funzioni di questi spettacoli era mostrare animali che difficilmente il popolino avrebbe avuto modo di conoscere in altro modo. Oggi, fortunatamente, le sensibilità sono mutate e gli animali selvatici è bene ammirarli nei loro habitat naturali, che il WWF a livello mondiale si impegna a proteggere e tutelare proprio per assicurare conseguentemente la protezione e il rispetto di tutti gli esseri viventi.

circo orfeiRinnoviamo di conseguenza il nostro sostegno per l’iniziativa di contrasto e invitiamo tutti i nostri soci e simpatizzanti a boicottare in maniera democratica e civile il circo Orfei, evitando la partecipazione agli spettacoli, in particolare dei bambini, per il forte impatto diseducativo rappresentato dall’esposizione di animali selvatici detenuti in cattività.

Pochi mesi fa il Comune di Milano si mosso con una mozione votata all’unanimità dal Consiglio Comunale, in cui si invita il Sindaco “a non rilasciare autorizzazioni per spettacoli circensi in cui si usano e si sfruttano, contro natura, gli animali”, dichiarati ospiti non graditi nel capoluogo lombardo.

Invitiamo il Comune di Lecco, competente per territorio, a:

· valutare quanto prima la possibilità di adottare una normativa per l’utilizzo degli spazi pubblici che favorisca la presenza di circhi SENZA ANIMALI (numerosi circhi hanno scelto di non utilizzare più gli animali, valorizzando al meglio la bravura dei giocolieri, trapezisti, clown, comici, mimi, contorsionisti);

· contrastare l’affissione abusiva di manifesti pubblicitari e locandine, fenomeno purtroppo molto diffuso in precedenti occasioni di spettacoli circensi;

· modificare le condizioni di attendamento circhi all’interno del regolamento per la tutela degli animali;

· verificare lo stato dell’area di attendamento prima e dopo l’attività circense, per quanto riguarda sporcizia, modifiche dello stato dei luoghi e danni di qualsiasi genere.

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