BELLANO – Per il tribunale di Lecco “il fatto non sussiste”. Il giudice monocratico Giulia Barazzetta ha assolto l’ex primario dell’ospedale Umberto I di Bellano, Renato Galanti, accusato di calunnia, e i due figli, Tommaso e Nicolò, a processo per falsa testimonianza.

La vicenda giudiziaria prende il via da due procedimenti precedenti legati al concorso di guardia medica per la struttura sanitaria bellanese. La Procura, per le accuse di calunnia e falsa testimonianza, aveva chiesto un anno e sei mesi per tutti e tre gli imputati, il magistrato ha invece accolto la tesi della difesa e assolto i Galanti.