MANDELLO DEL LARIO – Undici consiglieri di maggioranza, tre di Casa Comune e due di Mandello del Lario al Centro. Questa la composizione del nuovo consiglio comunale, presieduto dal sindaco Riccardo Fasoli, che potrebbe riunirsi per la prima seduta ufficiale il prossimo 16 giugno. Una composizione che, però, non soddisfa Aldo Gallo del Movimento 5 Stelle, rimasto fuori per insufficienza di voti.
“Un consiglio comunale privo di rappresentanti di forze politiche importanti come il M5S e la Lega Lombarda è un consiglio comunale triste, monco, orfano di componenti importanti della nostra società civile – è il commento di Gallo -. Il M5S e la Lega Lombarda rappresentano la parte più disagiata del nostro paese, cittadini che rivendicano con forza la giustizia sociale. Con questo non voglio sminuire i valori, le idee e la voglia di far bene di coloro che ci amministreranno: maggioranza e opposizione, hanno vinto e hanno raggiunto democraticamente gli scranni della pubblica assemblea. Ma sarà triste! Credo che chi andrà ad assistere alle sedute del consiglio comunale si renderà subito conto che manca qualcosa, mancano parti importanti della nostra comunità. La democrazia é fatta di numeri e regole, ma a volte é anche cinica e spietata e ci priva di elementi che avrebbero contribuito a migliorare la qualità della vita a Mandello”.