Intervengo relativamente alla lettera aperta con la quale il gruppo civico “Cambia Calolzio” ha chiesto al Consiglio provinciale di non approvare l’aggiornamento tariffario predisposto dalla sua azienda speciale, Ufficio d’ambito di Lecco, per il biennio 2022-2023, e ai Sindaci del territorio provinciale di ridurre le tariffe ai cittadini utilizzando anche i dividendi delle società pubbliche.
Gli aumenti che, dopo un quinquennio di stazionarietà della tariffa del servizio idrico integrato nell’ATO di Lecco, sono stati decisi nel 2021 e proposti ora per il biennio 2022-2023 sono serviti a finanziare gli investimenti sul territorio e gestire il patrimonio conferito dai Comuni della nostra Provincia a Lario Reti Holding spa.
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