ABBADIA LARIANA – La Fiera di Sant’Apollonia torna ad Abbadia al suo antico splendore. Sono tante le iniziative in programma dalle 9 di domenica 12 febbraio, a cominciare dalle decine di bancarelle che, come tradizione, animeranno il lungolago.
“Anche per la Fiera si ritorna alle caratteristiche pre-Covid. Tutti gli spazi sono assegnati e avremo 42 bancarelle più il mercato delle associazioni al Parco di Chiesa Rotta – spiega il sindaco di Abbadia Lariana, Roberto Azzoni – Si ritorna alla normalità anche per quanto riguarda il battello; per ampliare il bacino di utenza della fiera e del museo setificio sono state introdotte due fermate a Lecco che daranno la possibilità di trascorrere una domenica un po’ diversa nel nostro paese, visitare la fiera e magari fermarsi a pranzo in oratorio. Un programma ricco ma ormai classico perché la Fiera di Sant’Apollonia piace così com’è e siamo contenti di tornare alla tradizione. Ringrazio tutti coloro che danno il proprio contributo alla sua realizzazione: le associazioni, i volontari dell’oratorio e gli uffici comunali”.
Il programma è ricco. Non mancheranno momenti di coinvolgimento della comunità religiosa, con la celebrazione di due messe solenni alla chiesa di San Lorenzo e i vespri nel pomeriggio. Il Civico Museo Setificio Monti aprirà le sue porte per visite guidate dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17. Da segnalare l’iniziativa di apertura gratuita giovedì 9 febbraio dalle 14 alle 17, in occasione del giorno dedicato alla santa patrona di Abbadia. Al Parco di Chiesa Rotta saranno presenti gli stand delle associazioni e il mercatino di prodotti enogastronomici locali, mentre i piatti della tradizione (trippa e polenta) si potranno assaggiare all’Oratorio Piergiorgio Frassati. Per tutto il giorno il battello farà la spola tra le due sponde del lago, da Oliveto ad Abbadia e Mandello con la novità di due viaggi fino a Lecco. Rispetto al programma originario è saltata la fermata di Valmadrera a causa della mancata reperibilità di un addetto.