Gentile Direttore,
scrivo in merito ai ” battelli sostitutivi”, impiegati per ripristinare almeno parzialmente i collegamenti ferroviari tra Bellano e Lierna, a seguito della frana dello scorso Maggio.
Lo scorso venerdì ho utilizzato il “battello sostitutivo”.
MI sono recata, un’ora prima della partenza del battello, all’approdo del battello a Bellano e ho chiesto in biglietteria se il biglietto per il battello sostitutivo si dovesse acquistare lì. Mi viene risposto: ” E dove sennò?”. Viene emesso il biglietto e mi vengono chiesti 6.90 euro, al che chiedo se non dovesse costare come il biglietto ferroviario. Mi viene risposto che il prezzo è quello.
Noto inoltre che il biglietto arriva fino a Lierna e dovendo proseguire oltre, chiedo come prorogare la corsa. Mi viene risposto che a Lierna avrei dovuto comprare il biglietto per l’ulteriore tratta da percorrere.
Resto molto perplessa, ma siccome devo tornare a casa e il mezzo è solo quello, non posso fare molto. Sul battello, a Varenna, insieme al gruppo di turisti, sono saliti anche due addetti dell’Infopoint di Trenord e chiedo loro come mai sul sito fosse riportata un’informazione errata. Mi confermano che il prezzo del traghetto dovrebbe equivalere a quello del biglietto ferroviario e mi invitano a far presente la situazione al capotreno a Lierna.
Chiedo informazioni al capotreno, che mi dice che quello a me emesso è un biglietto della Navigazione e non Trenord e quindi lui non ci può fare nulla.
Pago quindi pure il biglietto del treno per la restante tratta, per la modica cifra di quasi 10 euro totale per una tratta che ne richiede normalmente 3.
La mattina dopo chiamo la Navigazione per chiedere informazioni e mi viene detto che se il biglietto viene emesso dalla Navigazione si paga come per un battello normale.
Faccio notare che la tratta Bellano- Lierna non è coperta da regolari battelli di linea, ma solo dal battello sostitutivo, oltre al fatto che avevo esplicitamente chiesto informazioni e avrei avuto tutto il tempo per acquistare il biglietto in stazione, se le le informazioni mi fossero state date. Mi viene detto solo che la mia osservazione “verrà riferita”.
Ora, questo servizio dovrebbe essere stato pensato per ovviare almeno parzialmente ai disagi creati dall’interruzione del servizio ferroviario, non per infierire ulteriormente sugli utenti.
Innanzitutto vorrei capire come mai per una tratta che viene utilizzata ESCLUSIVAMENTE dai battelli sostitutivi, possa essere applicata una tariffazione differenziata ( se è stata stipulata una convenzione, immagino che Trenord abbia già versato una quota).
Trovo questo comportamento decisamente poco trasparente, soprattutto considerando il numero di persone che si sono trovate come me in questa situazione.
Spero che vengano fatte opportune verifiche sul caso.
Cordiali saluti
