VALMADRERA – La decisione di Silea di aumentare la quantità di rifiuti che possono essere inceneriti nel termovalorizzatore di Valmadrera, portandola a 123 tonnellate di carico massimo, non ha lasciato indifferente il “Coordinamento lecchese rifiuti zero”, il quale ieri sera 22 giugno nell’auditorium del Fatebenefratelli (nella cittadina che ospita appunto l’inceneritore) ha organizzato un incontro pubblico per rispondere a tre fondamentali domande suscitate dalla scelta della società che gestisce in house il servizio di smaltimento dei rifiuti.
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