DUISBURG (GER) – Ieri la prima giornata del campionato del mondo di canoa sprint nel bacino delle acque di Duisburg, in Germania. Per l’Italia, tra i tanti, in gara i lecchesi Alessandro Gnecchi nel K4 500 metri e Nicola Ripamonti (a destra) nel K2 1000.

Intanto, nella KL3 200 dei mondiali di paracanoa spicca il derviese Kwadzo Klokpah.

Terzo posto finale per Gnecchi che insieme a Manfredi Rizza, Giacomo Cinti e Andrea Diliberto, hanno superato i 500 metri di gara con il tempo di 1’20”422, a 52 millesimi dai secondi, i francesi, e a 1”146 dai vincitori serbi. Quarti a soli 39 millesimi di secondo i portoghesi.

Un risultato che qualifica il team azzurro per le semifinali che si correranno domani. Tra i temibili avversari ci saranno gli ucraini, i lituani e i danesi. Una semifinale però tutto sommato accessibile per gli italiani. In finale andranno i primi due, con due ripescaggi tra i migliori tempi. In palio un posto per le Olimpiadi di Parigi del 2024.

Nicola Ripamonti invece, nel K2 1000, specialità non olimpica, insieme a Luca Boscolo Meneguolo, ha chiuso al primo posto (qualificandosi per le semifinali) con il tempo di 3’27”385, davanti a Repubblica Ceka (a 1”609) e Australia (a 5”094). Un risultato prestigioso che candida la barca di Ripamonti a un ruolo di protagonista anche nella semifinale che si disputerà oggi intorno alle 16.

Capitolo mondiali di paracanoa. Qui Kwadzo Klokpah ha esordito ieri nelle batterie di qualificazione alla semifinale del KL3 200m.

Il derviese ha approcciato la gara in maniera molto aggressiva fin dalla partenza, nonostante un piccolo problema al gomito. Il risultato è stato un eccellente 41”377, suo record personale, valido per il secondo posto nella quarta batteria e settimo tempo assoluto.

Il miglior crono è stato quello dell’australiano Dylan Littlehales (40”360). La semifinale domani alle 10:50 e l’eventuale finale dopo le 15.

F. S.