LECCO – A dieci anni dall’episodio Vanessa dovrà tornare in aula e raccontare nuovamente la sua versione di ciò che accadde nella notte del 6 marzo 2005 quando quattro ragazzi avrebbero abusato di lei su una spiaggia tra Dervio e Colico.
Lo scorso 3 marzo la Corte di Cassazione annullò per la seconda volta la sentenza d’Appello dalla quale erano uscite le condanne fino a oltre sette anni per i ragazzi: Mattia e Daniel Fontanini, Marco Grigi e Manuel Pedrazzoli. Accogliendo il ricorso degli imputati la Cassazione ha così rilevato la violazione ai principi di giusto processo.
Nello specifico nel procedimento d’Appello che ribaltò l’assoluzione per insufficienza di prove proclamata in primo grado, non fu rispettato il contradditorio. Vanessa non venne interrogata, bensì la corte si limitò a trasmettere ”in camera di consiglio la deposizione testimoniale videoregistrata della teste d’accusa senza la presenza delle parti”.
Vanessa dunque dopo dieci anni dovrà tornare al banco dei testimoni e illustrare nuovamente, di fronte agli avvocati, cosa successe in quella notte.
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