Ho letto con estremo dispiacere le dichiarazioni del consigliere regionale Fragomeli, già ex deputato, con il quale sia personalmente che istituzionalmente abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto. Quanti errori!
Innanzitutto sul tema della rigenerazione urbana, i suoi referenti territoriali avranno certamente l’onestà intellettuale di ricordare l’abbandono e le condizioni fatiscenti della proprietà ex campeggio. L’area è poi sempre stata turistico ricettiva e mai industriale: in parte è stata data nuova destinazione residenziale ma per consentire vantaggi pubblici importanti che ho già più volte elencato.
I consiglieri di minoranza si sono accorti di ben poco! È passato un anno tra l’approvazione del progetto in consiglio comunale e le prime segnalazioni che, guarda caso, sono giunte in concomitanza del ricorso del privato vicino di casa. O Casa comune lavora per gli interessi di pochi (come successo già per l’operazione ex cortesi-Iperal) oppure i consiglieri di minoranza sono stati commissariati dal nuovo referente territoriale.
Come se non bastasse, il privato ricorrente si è presentato in giudizio con i documenti acquisiti in comune dai consiglieri di minoranza, in barba ad ogni tipo di rispetto istituzionale e delle norme che regolano l’accesso agli atti! Oltre a questo segnalo anche la maleducazione con cui, alcuni consiglieri, ed uno in particolare, si approccia agli uffici pubblici.
Un ultimo errore spero non voluto ma grossolano e che ha l’unico obiettivo di mettere in cattiva luce l’operato dell’amministrazione è stato mettere in bocca a Regione Lombardia le parole del privato ricorrente! Affermazioni pesanti e critiche nei confronti del progetto e dell’operato degli uffici comunali.
Noi restiamo sempre a disposizione per qualsiasi chiarimento che, organi istituzionali o rappresentanti di essi, vogliano ricevere.
Attendiamo le determinazioni di Autorità di Bacino circa la definizione del confine demaniale che però, visto il tempo trascorso, difficilmente saranno risolutive.
L’amministrazione farà tutto ciò che è in sua possibilità per permettere ai lavori di proseguire nel più breve tempo possibile, nel reale interesse della comunità e del paesaggio.
Riccardo Fasoli
Sindaco di Mandello del Lario
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