ABBADIA LARIANA – Una panchina rossa per simboleggiare la lotta alla violenza sulla donna. Il Comune di Abbadia Lariana ha onorato la ricorrenza del 25 novembre, Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne, con un’iniziativa che oggi, sabato, ha visto un particolare momento di raccoglimento.
La panchina – con un’apposita targa realizzata per l’occasione – è stata collocata sul lungolago, di fronte all’ingresso dell’ambulatorio medico. Alle 11.30 il sindaco Roberto Azzoni e una delegazione dell’Amministrazione comunale, accompagnata da cittadini e forze dell’ordine, hanno provveduto all’inaugurazione.
“Questi sono i nomi delle 102 donne vittime di femminicidio solo nel 2023 ed è a loro e a tutte le donne che vengono maltrattate e violentate ogni anno a cui vorrei dedicare questa panchina rossa – ha spiegato durante un breve discorso l’assessore alla Cultura Elisa Cirillo dopo avere letto il tristemente lungo elenco insieme all’agente Brigida Bombaci e a Serena Azzoni -. La morte di queste donne è avvenuta in quanto ‘donne’ e viste come ‘oggetto di possesso privato’ di un uomo incapace di accettare il loro allontanamento e che non è in grado di elaborare un no detto con forza. Una donna non può essere uccisa perché non vuole più stare accanto a un uomo, non può essere violentata perché si veste come le piace, non può essere maltrattata perché vuole una vita libera e felice. Che sia fisica, psicologica, sessuale, sociale o economica è sempre violenza. La donna non è il ‘sesso debole’. Questa panchina è solo un simbolo, che spero faccia riflettere e che contribuisca a una lotta già in atto per far sì che venga finalmente eliminata la violenza di genere”.