PERLEDO – La scomparsa di un patriarca, come lo ha giustamente definito don Angelo Viganò nel corso dell’omelia funebre tenutasi lo scorso giovedì 30 novembre, lascia sgomenti i perledesi, radunatisi numerosi a porgere l’ultimo saluto a Ferruccio Baruffaldi.
Il volto gentile che da decenni accoglieva chi passava allo storico bar Milano, ha continuato il parroco, visibilmente partecipe del dolore dei familiari e di quanti lo conoscevano.
“La scomparsa di Ferruccio crea un grande vuoto nella comunità di Perledo” – commenta il sindaco Fabio Festorazzi -. Persona seria ed estremamente corretta, ha portato avanti l’attività di famiglia per tantissimi anni e, fino a poco tempo fa, lo si vedeva ancora dietro al bancone. Ci lascia una persona che ha contribuito a scrivere la storia recente di Perledo e soprattutto ci lascia un Alpino con la A maiuscola”.
La morte di Ferruccio Baruffaldi, malato da qualche mese, segue di un paio d’anni quella della moglie Maria Buzzoni, scomparsa nel febbraio 2022.
