CAMOGLI – Per innamorarsi di una città basta un dettaglio, un’atmosfera speciale, che solo quel luogo è in grado di ricreare. È quella stessa sensazione che poi ti spinge a tornarci, a voler scegliere quel posto in particolare tra tanti altri.
Esattamente così è per Camogli, cittadina medievale, abbarbicata sulla costa Ligure, tra i pini e gli ulivi del Golfo del Paradiso. La città si sviluppa su due parallele principali: la più interna Via della Repubblica e Via Garibaldi più esterna, che costeggia il mare. Le case alte e variopinte, la spiaggia – bellissima – a due passi dal lungomare, gli stretti vicoli e l’aria salmastra, dal pizzicante retrogusto di vegetazione, sono gli aspetti che conquistano al primo colpo.
La magia di questa città è dovuta alla gigantesca sproporzione tra le sue dimensioni effettive (molto ridotte) e la quantità di bellezza racchiusa in essa. La struttura medievale del paese si è mantenuta perfettamente e la zona portuale è più affascinante che mai: le barche coloratissime che affollano il porticciolo, la rosa dei venti nella pavimentazione, le botteghe dei marinai con tutte le tipologie di nodi affisse alle porte, tutto parla della vita di questa gente, pescatori e ristoratori per lo più.
Le vie strettissime e caratteristiche nascondono dietro ogni angolo una piccola sorpresa, qui un altare alla madonna, lì l’entrata di una cantina coperta da un viticcio. Le case imponenti e colorate rendono l’atmosfera romantica e calma come se i turisti approdati per caso non potessero fare altro che lasciarsi guidare da un modo di vivere già prestabilito, con i suoi ritmi antichi, ormai persi nella maggior parte del mondo.
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