A giugno i cittadini di Abbadia Lariana saranno chiamati a eleggere il loro nuovo sindaco. Queste elezioni seguono un mandato controverso in cui l’alternativa, nel 2019, era votare una lista unica, oppure commissariare il comune. Nonostante una forte percentuale di astenuti, sintomo di sfiducia nelle promesse del gruppo poi vincitore, l’ha spuntata la lista unica, con tutti i rischi connessi nell’affidare la gestione di una comunità a una mono lista senza possibilità di dibattito democratico e di opposizione, sempre costruttivi in un’ottica di dialettica politica dinamica.
Vedere i cittadini perplessi da proposte dell’amministrazione uscente, palesate nei recenti incontri e riguardanti delicati temi urbanistici, ha rafforzato ulteriormente la volontà di dare, questa volta, un’alternativa solida. Abbadia Lariana deve tornare a essere un paese civico, nel senso letterale del termine.
È con questo obiettivo che, in previsione delle prossime elezioni, un gruppo di cittadini ha dato vita a La Nuova Abbadia Lariana, una lista civica che propone un cambiamento reale e non solo di facciata, puntando su tematiche fondamentali che hanno come focus il cittadino e il bene del paese, senza perdere d’occhio la realtà difficile in cui siamo tutti coinvolti.
Valorizzare le risorse che già sono presenti ad Abbadia, tutelare il suo patrimonio naturalistico e artistico, ottimizzare l’uso dei fondi pubblici, attuare politiche sociali, con particolare attenzione ai soggetti più fragili in un’ottica di inclusione, sono alcuni dei punti previsti dal programma.
Ma ciò che ci si auspica veramente è la partecipazione attiva di tutti gli abitanti di Abbadia Lariana perché, affinché una comunità possa crescere e prosperare, soprattutto pensando alle generazioni future, occorre un impegno concreto, e non solo a parole, di tutti.