MANDELLO DEL LARIO – Il progetto doposcuola denominato “Io speriamo che me la cavo”, che ha avuto inizio il 7 novembre dell’anno scorso presso i locali dell’Oratorio del Sacro Cuore di Mandello del Lario, messi a disposizione dal parroco don Giuliano Zanotta, si è concluso lo scorso 30 maggio.
A condurre l’attività sono stati insegnanti in pensione, che come volontari hanno seguito gli alunni della scuola primaria S. Pertini e della scuola secondaria di primo grado A. Volta che necessitavano di essere supportati nell’esecuzione dei compiti e nella preparazione delle lezioni. Gli alunni bisognosi di tale sostegno erano stati segnalati dalle loro insegnanti su richiesta dell’assessore all’Istruzione Doriana Pachera.
Il doposcuola si è tenuto nei giorni di martedì e giovedì dalle 15 alle 17, giorni in cui l’Oratorio è aperto e coincidenti con i giorni di “tempo corto” per gli alunni della primaria. I bambini e i ragazzi, una volta terminati i compiti, potevano poi fermarsi in Oratorio a giocare.
Sempre in Oratorio, per minori dai 6 ai 17 anni, si è tenuto, dal lunedì al venerdì, il progetto “Pitstop”, progetto educativo di gruppo che il Comune di Mandello ha ideato per integrare il servizio di assistenza educativa scolastica e condotto da educatori. Il progetto è stato sostenuto interamente dall’Amministrazione Comunale Assessorato Istruzione e ha avuto termine oggi venerdì 7 giugno.
Sabato 1 giugno presso la Polisportiva si è tenuta con successo una serata per far conoscere la realtà educativa “Pit Stop”. La serata prevedeva una cena a base di Hamburger cucinati e serviti dagli iscritti al “Pit Stop”. Entrambi i progetti, Doposcuola e Pit Stop, riprenderanno il prossimo anno scolastico.