PARIGI – Il team olimpico di arrampicata sportiva è partito ieri per Parigi, con grandissimo entusiasmo e trepidazione.
Sono quattro gli alfieri azzurri dell’arrampicata, pronti a sfidare vere e proprie leggende mondiali di questa disciplina che approda per la seconda volta ai Giochi Olimpici.
La squadra italiana è composta da Matteo Zurloni, già qualificato ad agosto 2023 in quanto Campione del Mondo della specialità di velocità (Speed), e dalle 3 atlete che hanno acquisito il pass olimpico nell’ultima OQS di Budapest, ovvero Camilla Moroni e Laura Rogora per la Combinata Boulder+Lead e la colichese Beatrice Colli per la Speed.
Alle Olimpiadi di Tokyo era stata assegnata 1 sola medaglia per genere nella Combinata delle 3 specialità Boulder – Lead – Speed. Invece a Parigi 2024 il numero delle medaglie che verranno assegnate è stato stabilito in 2 per genere: una per la specialità Speed e una di Combinata Boulder+Lead.
Parteciperanno 68 atleti per l’arrampicata, di cui 40 per la combinata Boulder+Lead (in cui viene sommato il punteggio totalizzato nelle due gare) e 28 per la Speed.
La quota di qualificati azzurri è cresciuta dai 3 atleti di Tokyo ai 4 presenti su suolo parigino. Questo numero sottolinea il grande potenziale della nostra nazione nell’arrampicata: l’Italia, infatti, è la quarta nazione a livello mondiale e la seconda a livello europeo. Con un grande lavoro di squadra, coadiuvato da tutte le strutture federali, e con un importante investimento di risorse al servizio del compartimento tecnico, è stato raggiunto questo importantissimo traguardo.
Il presidente Battistella, alla vigilia della partenza, sottolinea: “Le ultime settimane sono state molto impegnative per i nostri ragazzi, hanno lavorato in maniera molto intensa. Le emozioni sono tante: andare a Parigi con 4 atleti è un grande risultato, in primis per loro, e poi per la Federazione, che ha creduto fortemente in questo progetto. Abbiamo lavorato per più di 3 anni per arrivare a questo obiettivo. Per me è la seconda Olimpiade dopo Tokyo e partecipare con 4 atleti è una notevole soddisfazione, anche personale. Faccio un grande in bocca al lupo a Camilla, Laura, Matteo e Beatrice, che affronteranno la gara a testa alta. Sappiamo che sarà sicuramente difficile, ma sono convinto che daranno il meglio di loro stessi e spero che riescano a viversi nel miglior modo possibile questo sogno olimpico.”
Ma ecco le sensazioni dei nostri portabandiera.
La punta di diamante della velocità italiana, la diciannovenne lecchese Beatrice Colli, è stata più volte campionessa italiana, nonché campionessa del mondo giovanile nel 2021 e 2022, argento in Coppa Europa Speed a Lublin nel 2024, bronzo agli European Games di Cracovia nel 2023: “Sono felicissima di essere in partenza per vivere l’esperienza olimpica. Non vedo l’ora di gareggiare e dare il mio massimo perché in quest’ultimo mese ho dato veramente tutto in allenamento e non è stato facile, specialmente per il caldo. Ho dovuto viaggiare molto e non sono stata tanto con la mia famiglia e i miei amici, ma ne sarà valsa la pena. Spero di essere il più performante possibile e di vivere quest’esperienza appieno.”
Il campione del mondo di Speed Matteo Zurloni, ventiduenne milanese, titolare del record italiano ed europeo, ha avuto un anno per metabolizzare la sua qualifica olimpica: “Al contrario delle mie aspettative mi sento molto più tranquillo, e lo apprezzo molto perché sono conscio delle mie capacità e sicuramente andrò a Parigi senza rimpianti. L’aspettativa più alta è quella di fare medaglia e puntare all’oro, il risultato più negativo sarebbe non qualificarsi per la finale. Io so di essermi preparato al meglio e darò il massimo, ma se dovesse accadere – e tutto può succedere – cercherò di non farmi rovinare l’esperienza.”
La ventitreenne genovese Camilla Moroni competerà nella Combinata, essendo ormai un’istituzione del Boulder italiano ed internazionale. Vanta infatti 4 titoli consecutivi come campionessa italiana, è stata vice campionessa mondiale nel 2021 ed ha da poco conquistato un argento in Coppa del Mondo in Cina: “Sono elettrizzata, non vedo l’ora di arrivare al Villaggio Olimpico e vivere la mia esperienza a cinque cerchi. Non ho aspettative perché è la mia prima Olimpiade e non so cosa aspettarmi, però ho un obiettivo, cioè cercare di dare il massimo senza fare errori durante la mia gara.”
La regina italiana delle falesie, la ventitreenne romana Laura Rogora, dopo i suoi incredibili record in outdoor si è dedicata quasi completamente all’indoor per conquistare la sua seconda Olimpiade dopo Tokyo. Innumerevoli i suoi titoli nella Lead, sia a livello nazionale che internazionale, fra cui il bronzo ai Mondiali del 2021, l’argento in Combinata di Coppa del Mondo del 2021 e l’argento nella recente tappa di Coppa del Mondo in Francia: “L’obiettivo era arrivare alle Olimpiadi, ma d’altra parte vorrei fare una gara che mi soddisfi completamente. Purtroppo negli ultimi giorni di allenamento non mi sono sentita al 100%, ma spero comunque di ottenere il massimo: la gara non si basa solo sul fisico, cercherò di dare il tutto per tutto in competizione.”
Le competizioni potranno essere seguite su RAI 2 e Rai Sport oppure su Eurosport/Discovery Plus, e questo è il calendario delle gare, che si terranno a Le Bourget nell’arco di sei giorni, dal 5 al 10 agosto:
(In gara Beatrice Colli)
Boulder: semifinale maschile (10)
Velocità: qualificazioni femminili (13)
Velocità: eliminatorie femminili (13:40)
Martedì 6 agosto
(In gara Matteo Zurloni, Laura Rogora e Camilla Moroni)
Boulder: semifinale femminile (10)
Velocità: qualificazioni maschili (13)
Velocità: eliminatorie maschili (13:30)
Mercoledì 7 agosto
Lead: semifinale maschile (10)
Velocità: quarti di finale femminili (12:28)
Velocità: semifinali femminili (12:46)
Velocità: finale femminile (12:55)
Giovedì 8 agosto
(In gara Laura Rogora e Camilla Moroni)
Lead: semifinale femminile (10)
Velocità: quarti di finale maschili (12:28)
Velocità: semifinali maschili (12:46)
Velocità: finale maschile (12:55)
Venerdì 9 agosto
Boulder e lead: finale maschile (10:15-13:20)
Sabato 10 agosto
Boulder e lead: finale femminile (10:15-13:20)