Non possiamo non essere contenti e orgogliosi che i nostri articoli trovino attenzione sui media nazionali. È successo ancora ieri, con l’articolo del nostro columnist Valerio Ricciardelli dal titolo: Rapporto Draghi e Olimpiadi dei mestieri: dov’è il nostro Paese?

In effetti delle Worldskills Competion, ossia delle olimpiadi dei mestieri che sono giunti addirittura alla 47 edizione, in Italia non se n’è quasi mai parlato, anche perché il nostro Paese che è pur sempre la seconda manifattura in Europa, come ci spiega spesso Ricciardelli, è quasi sempre “fuorigioco” da queste realtà.

Ci ha dato invece visibilità Paolo Pagliaro, nel suo tradizionale editoriale della trasmissione “Otto e mezzo” con Lilli Gruber, dove ha parlato dei contenuti del nostro articolo, sottolineando inoltre che, “mentre nei giorni in cui si svolgevano i giochi olimpici dei mestieri a Lione, a Roma si discuteva del sempre più fantomatico liceo del made in Italy, che sarebbe quel mitico marchio destinato a un rapido declino, se non ci si affretta a ricostruire l’istruzione tecnica, come indicato nel libro di Valerio Ricciardelli edito da Guerini”.

Insomma, sulla inopportunità dell’istituzione del liceo del made in Italy abbiamo scritto più volte e con ampia argomentazione, anche di recente. Così come dell’importanza di ricostruire l’istruzione tecnica, secondo quanto ci indica spesso nei suoi articoli e nel libro citato da Pagliaro, il nostro esperto Valerio Ricciardelli.

Allora, questo recente riconoscimento, che ci viene da autorevoli media e da altrettanto autorevoli giornalisti, ci stimola ad occuparci con maggior intensità di un argomento che per varie ragioni è sempre stato disatteso. Ci riferiamo all’istruzione tecnica, perché le nostre imprese, anche nel nostro territorio hanno bisogno di tecnici e questa carenza ha bisogno di una grande rivoluzione copernicana che, come scrive Ricciardelli, deve andare necessariamente oltre le misure, sia pur necessarie, di manutenzione dell’ordinario.

Noi continueremo ad occuparcene, anche per essere d’aiuto alle famiglie e agli studenti nella comprensione della realtà e dell’importanza dell’economia industriale e delle professioni tecniche e nelle loro scelte scolastiche e lavorative.

Lario News