LECCO – Grazie ad Expo 2015, un grande numero di russi si concentra sul Lago di Como. Secondo la Camera di Commercio di Monza e Brianza il 21% delle prenotazioni nella provincia di Como sono da parte di cittadini russi grazie proprio alla spinta di Expo 2015. I cittadini russi in Italia rimangono ancora fra i top spender, alla base drlle le opportunità del settore immobiliare di lusso nel Lario, considerata una meta prefiletts del turismo del lusso da parte di turisti e investitori russi.

Come mostrano i dati della Camera di Commercio di Monza e Brianza la provincia di Como è la meta preferita dai turisti russi per alloggiare in occasione di Expo 2015.  I dati sono stati elaborati sulla base dell’Osservatorio turistico T.R.A.V.E.L., progetto cui aderiscono le Camere di commercio lombarde e la Regione, che ha coinvolto oltre 600 strutture di accoglienza rappresentative del sistema della ricettività regionale. La presenza dei russi nel Lario rappresenta infatti il 21% delle prenotazioni totali. L’affluenza così importante sul Lago di Como e in Lombardia è un dato molto importante per l’economia locale e per il Paese. E’ indubbio che l’effetto Expo c’è ed è presente in tante zone strategiche italiane. Nonostante la situazione geo-politica della Federazione Russa abbiamo avuto un calo delle visite di cittadini russi in Italia da parte della classe media, mentre i ricchi investitori russi cercano ancora nel Belpaese acquisti extralusso. Dunque, per agenzie immobiliari e agenti immobiliari che trattano immobili lussuosi e di prestigio è importante ora attrarre investitori russi che già si trovano già ora nel Lario, in Lombardia e nelle zone amate dai russi per acquisti imponenti.

Oltre al Lario, le zone preferite dai russi ricchi per l’acquisto di immobili di lusso in Italia sono: la Costa Smeralda, la zona dei laghi di Como e di Garda, in Liguria Portofino e in Toscana Forte dei Marmi. Inoltre una recente indagine sul settore tax free dei “globe shopper” mostra come i cittadini russi in visita nel nostro Paese siano i top spender, i turisti stranieri che fra tutti presentano uno scontrino più alto nello shopping rispetto ad altri turisti in Italia. La spesa media è di 756 euro con un incremento del 6% rispetto a maggio 2014. 

Da una panoramica delle prenotazioni alberghiere in tutta la Lombardia questi sono i paesi di provenienza: Italia (33,9%) paesi della Comunità Europea (33,6%) , Russia (12,4%),  Cina (6,6%),  Giappone (4,3%)  Nord Europa (3,7%),  Nord America (1,8%), Medio Oriente (1,1%), India e altri paesi da Asia (0,9%) e America Latina 0,7%.