BELLANO – Il consiglio comunale di Bellano ha approvato un bilancio di previsione da ben 15 milioni 300mila euroIl documento ha ottenuto il voto unanime espresso dai consiglieri di maggioranza di “Bellano Guarda Avanti” e da quelli di minoranza di “Bellano si Rinnova”, mentre l’altro gruppo di minoranza “Progetto Comune” ha lasciato i lavori prima della votazione.

“Una cifra davvero importante, in linea con gli ultimi anni che testimonia la granitica solidità dei numeri del nostro documento programmatorio – commenta il sindaco Antonio Rusconi – Nonostante tagli e limiti imposti dal legislatore, in questi anni siamo stati capaci di rendere indipendente il bilancio del Comune di Bellano. Segno tangibile che testimonia il lavoro che da anni stiamo portando avanti al servizio del paese. Ringrazio per questo risultato tutto il gruppo di Amministratori: ognuno, per sua competenza, ha aiutato a reperire fondi, trovare idee e lavorare per spendere in modo oculato queste risorse”.

“Un ringraziamento speciale va all’assessore al Bilancio Stefano Calvasina, alla giunta, al segretario e ai responsabili, per il duro lavoro che ha portato, anche quest’anno, ad approvare nei tempi ordinari il bilancio, che, in linea con i precedenti, sarà di investimento, di valorizzazione delle risorse e al servizio dei cittadini. Un grazie riconoscente alla responsabile dei servizi finanziari, Nadia Patriarca, che è riuscita a redigere e chiudere con professionalità questi documenti nei tempi prefissati”.

È, invece, l’assessore Calvasina ad analizzare il documento.

“Si tratta di un bilancio di previsione che ricalca l’indirizzo politico perseguito da questa amministrazione, sia nel passato che nel presente mandato – spiega – Nello specifico, le azioni indirizzate alla valorizzazione del patrimonio pubblico, spesso legato al comparto turistico, consentono per l’ennesima volta di mantenere, e in alcuni casi di ampliare, l’offerta dei servizi rivolti ai Bellanesi. Questo dato fondamentale è il segno della solidità che il piano economico dell’Ente ha oramai raggiunto, e che deve essere ora mantenuto e soprattutto non deve essere dato per scontato, non deve essere considerato ovvio o motivo per investire meno sul turismo, sugli eventi e su quello che a qualcuno sembra essere “superfluo” perché, come ormai consolidato, è proprio questo che permette di mantenere in equilibrio la sensibile bilancia delle entrate e delle uscite”.

A riprova di quanto illustrato, l’assessore lascia spazio ai numeri e aggiunge: “Se all’interno del bilancio di previsione dell’anno trascorso erano previsti in entrata ben 1.762.000 euro dal comparto turistico, per l’esercizio finanziario 2025 si prevede di raggiungere l’ancor più importante cifra di 2.107.000 euro”.

Un totale così ripartito:

  • 600.000 euro sono previsti dalla gestione dell’Orrido di Bellano e del BAC, che a oggi conta il museo multimediale della Cà del Diavol e la collezione permanente delle opere di Danilo Vitali nel rinnovato Spazio San Nicolao, e che durante il 2025 vedrà ampliare l’offerta culturale con l’apertura del Museo dedicato alla produzione artistica del Maestro Giancarlo Vitali e del Parco Lorla a fine 2025. Il raggiungimento di tale cifra è legato, oltre che dall’ampliamento dei siti visitabili, anche ad alcune ulteriori strategie, quali l’aumento di 1 euro sull’ingresso al sito naturalistico dell’Orrido di Bellano e la creazione del biglietto unico BAC declinato in soluzioni differenti che possano soddisfare le esigenze di una pluralità sempre crescente di visitatori e turisti.
  • 330.000 euro sono previsti quali proventi dai parchimetri a cui aggiungere ulteriori 17.000 euro dalla gestione delle strade agrosilvopastorali, in linea con le previsioni di fine 2024. Si tratta di un dato importante che contribuisce a dare solidità all’investimento che si prevede di effettuare sull’area della stazione per la creazione di un nuovo silo. Dopo l’acquisizione del terreno, infatti, continuano le necessarie azioni di studio e valutazione, che ci restituiscono la necessità di reperire ancora più fondi per la realizzazione dell’opera.
  • 160.000 euro sono previsti quale gettito dell’imposta di soggiorno, che viene confermata pari a 2 euro e prevista per ogni giorno di effettivo pernottamento. Anche questo dato è in ulteriore crescita rispetto a quanto previsto un anno fa, segno dell’attrattiva che il nostro Comune continua ad esercitare nei confronti dei flussi turistici.

A fronte di queste entrate del campo turistico, è previsto lo stanziamento di risorse per la gestione dell’intero sistema BAC per 450.000 euro, pari a solo il 21% delle entrate generate, ma che contribuisce a creare e mantenere nuovi posti di lavoro all’interno del paese, spesso ricoperti da giovani, perseguendo così un ulteriore scopo sociale.

La totalità della spesa corrente prevista per la prossima annualità si attesta a ben 6,4 milioni di euro, cifra davvero ragguardevole per un Comune delle nostre dimensioni, a cui contribuiscono le entrate relative a IMU per 1.680.000 euro, IRPEF per 345.000 euro confermando gli scaglioni di reddito e TARI per 605.600 euro.

Rilevanti sono anche i contributi previsti in entrata all’interno del bilancio di previsione: 700.000 sono previsti grazie all’ottenimento del bando ministeriale per i piccoli Comuni, con cui viene ulteriormente finanziato il progetto di riqualificazione del parco e della torre Lorla, a cui si aggiungono i 290.000 provenienti da Fondazione Cariplo. Da Regione Lombardia sono previsti 200.000 euro, in aggiunta a 50.000 euro di fondi propri, per la realizzazione di un tratto di marciapiede in località Castegna, al fine di preservare il passaggio dei residenti e degli escursionisti che frequentano il Sentiero del viandante, ad oggi esposto lungo il tratto di SS 754. Dall’Autorità di Bacino sono previsti 400.000 euro per la realizzazione del progetto BREZZA relativo alla costruzione di un percorso cicloturistico dal Golfo della Stupenda fino all’abitato oltre la galleria delle Tre Madonne. A tal fine sono previsti anche 2.100.000 euro dalla Provincia di Lecco nelle prossime annualità, mentre la quota di compartecipazione del Comune viene ridotta a 290.000 euro.

Da Regione Lombardia sono ancora previsti ben 950.000 euro grazie all’ottenimento del bando Recap con il quale sarà possibile un massiccio intervento di riqualificazione energetica del municipio, proseguendo le azioni volte alla valorizzazione del patrimonio pubblico, al contenimento dei consumi in favore dell’ambiente, oltre che del risparmio in termini economici dei fondi necessari al suo mantenimento. Per la realizzazione di questo importante intervento si aggiungono inoltre ulteriori 50.000 euro previsti in entrata grazie al GSE.

Infine, ancora da Regione Lombardia, sono previsti ben 500.000 euro destinati a lavori di messa in sicurezza dal dissesto idrogeologico dei versanti su cui poggia la strada comunale per Noceno.

“Tra le opere pubbliche, nel 2025 partiranno finalmente anche i lavori di due progetti che ci hanno impegnato molto tempo ed energie: vale a dire la completa revisione della toponomastica e l’efficientamento dell’illuminazione pubblica” sottolinea Calvasina.

Come si evince dai numeri, anche per la prossima annualità, rilevanti saranno i contributi extra comunali che garantiscono importanti investimenti sul patrimonio pubblico e sul territorio in generale. A tale proposito particolarmente rilevante è, ancora una volta, la cifra destinata alle progettazioni che ammonta a 144.000 euro, di cui 30.000 coperti da un contributo erogato dallo Stato. Questa cifra si conferma fondamentale al fine di approfondire il livello di dettaglio della progettazione delle opere individuate nelle nostre linee programmatiche, per poterle quindi proporre nell’ambito di specifici bandi nel corso dell’anno.

Relativamente alla copertura degli investimenti previsti, oltre ai rispettivi contributi ottenuti da diversi bandi, si ricorda che la voce in entrata legata al pagamento di oneri di urbanizzazione e contributi per permessi di costruire ammonta a 110.000 euro, in linea con l’andamento degli anni precedenti.

In aggiunta alla spesa corrente, invece, viene confermato il contributo per la fusione dei Comuni pari a 420.000 euro, in linea con le precedenti annualità e conservando un margine di sicurezza rispetto alle previsioni di fine anno.

La solidità del bilancio dell’Ente, il raggiungimento e soprattutto il mantenimento di entrate correnti rilevanti, oltre alle azioni volte alla riduzione dell’indice di indebitamento intraprese negli esercizi finanziari precedenti, offrono la possibilità di contrarre nuovi mutui che consentiranno la cantierizzazione di ulteriori importanti opere pubbliche:

  • Ben 1.600.000 euro permetteranno la creazione di molti parcheggi nelle frazioni, in particolare a Ombriaco, Lezzeno, Villaggio Giardino, Comasira, Oro e Bonzeno. Si tratta di un’opera pubblica davvero rilevante, sia in termini di cifre che di utilità: la stabilità finanziaria generata dalle ingenti entrate del comparto turistico consente al Comune di affrontare una spesa così importante per andare a colmare, almeno in parte, un’esigenza che i cittadini manifestano ormai da tempo e che è figlia di mancati investimenti del passato che hanno visto preferire la monetizzazione degli oneri a discapito delle necessarie opere di urbanizzazione. Grazie all’accesso a questa importante forma di finanziamento, potremo quindi creare più di 100 nuovi posti auto, interamente a servizio delle frazioni!
  • 000 euro rappresentano il cofinanziamento necessario per la realizzazione del progetto BREZZA precedentemente illustrato

Infine, il riepilogo delle spese per le diverse missioni, comprensive dei relativi investimenti:

  • 554.915 euro per istruzione e diritto allo studio: cifra in aumento che conferma e amplia l’offerta formativa per i nostri ragazzi grazie ai numerosi progetti relativi a sport, teatro, educazione civica, sostegno alle famiglie, borse di studio e quanto contenuto all’interno del Piano di Diritto allo Studio. Sono inoltre previsti ulteriori fondi per proseguire il rinnovo degli arredi dell’istituto comprensivo.
  • 1.274.922 euro per tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali.
  • 89.180 euro per politiche giovanili, sport e tempo libero: a tale proposito sottolineo che viene aumentato a 7.500 euro il capitolo specificatamente pensato per le proposte della Commissione Giovani.
  • 868.131 euro per il turismo, comprensivo degli investimenti.
  • 906.274 euro per sviluppo sostenibile e tutela dell’ambiente, grazie ai quali saranno possibili gli interventi di tutela del territorio e soprattutto mantenere alto il livello delle manutenzioni sul patrimonio naturale dell’Ente.
  • 5.790.078 euro per trasporti e diritto alla mobilità, comprensivo dei tanti lavori pubblici in corso.
  • 671.063 euro per diritti sociali, politiche sociali e famiglia: anche in questo caso si tratta di una cifra in linea con quelle degli esercizi finanziari precedenti, grazie alla quale è possibile continuare ad assicurare il necessario aiuto e sostegno a chi ne ha fatto e ne farà richiesta. Come sempre il nostro impegno è quello di non lasciare indietro nessuno, stanziando i fondi necessari per le specifiche progettualità costruite anche in sinergia con l’ambito della Comunità Montana.

Inoltre, anche per il prossimo anno, è confermata la previsione di contributi da erogare alle associazioni che ne faranno specifica richiesta, per progettualità in campo sociale, culturale, sportivo, turistico e di protezione civile, in linea con quanto erogato gli anni precedenti.