VARENNA – Sabato 22 e domenica 23 marzo tornano le Giornate FAI di Primavera, occasione per scoprire luoghi unici, meno conosciuti e solitamente inaccessibili del nostro territorio. Il 2025 è un anno particolare per il FAI, che compie 50 anni e sceglie, attraverso il FAI Giovani e la Delegazione FAI di Lecco, di aprire ai visitatori angoli straordinari della perla del ramo lecchese del Lario, Varenna.
In occasione di questa ricorrenza è stato raggiunto un accordo straordinario con la Navigazione Lago di Como che concede in uso per due giorni un battello che collegherà Lecco a Varenna con viaggi diretti, durante i quali i visitatori saranno accompagnati da narratori.
Le aperture, in programma per entrambe le giornate dalle 10 alle 17, permetteranno la scoperta di siti religiosi, culturali e naturalistici di un borgo molto noto ma egualmente ricco di sorprese inaspettate. I volontari del FAI condurranno i visitatori alla scoperta della lunga storia di Varenna, nata come borgo di agricoltori e pescatori, divenuta poi fulcro dell’estrazione e del commercio del marmo nero e della lavorazione del vetro, dando anche i natali a personaggi illustri come il grande industriale Giovanni Battista Pirelli, fino alla consacrazione a regina del turismo del Lario, per il particolare assetto del centro storico, il suo sinuoso lungolago, le sue splendide ville e i loro giardini.
Sulla pittoresca piazza San Giorgio, cuore del borgo, affacciano quattro chiese che sarà possibile scoprire insieme ai volontari del FAI, a partire dalla chiesetta barocca di Santa Maria delle Grazie, custode di interessanti dipinti e statue di varie epoche, e in particolare di un altare dorato con colonne a tortiglione proveniente dalla cappella di Villa Monastero.
Altra apertura sarà la chiesa di Santa Marta, che fu Oratorio delle Confraternite locali, conserva un coro in legno di noce con 22 stalli, un Crocifisso ligneo e interessanti quadri del ‘700 di cui uno attribuito al Morazzone, le 14 stazioni della Via Crucis di scuola valtellinese del ‘600 e varie immagini sacre, il tutto impreziosito da fondali, balaustre e pavimentazione in marmo nero di Varenna. La chiesa, seppur consacrata e di proprietà della curia, è concessa al Comune per mostre temporanee, e farà da cornice a “In treno tra Varenna e Perledo: le stazioni parlano d’arte”, un’esposizione curata dal Gruppo FAI Giovani. In un percorso narrativo attraverso immagini di fine Ottocento e inizio Novecento, sarà illustrata la storia della linea ferroviaria Lecco-Sondrio, la prima elettrificata al mondo, un primato del territorio lecchese. In particolare, saranno raccontate l’emblematica stazione di Varenna e quella della vicina Regoledo, un unicum per via della funicolare annessa che permetteva di raggiungere il Grand Hotel di Regoledo.
Saranno visitabili, inoltre, la chiesa Madre di San Giovanni Battista e la chiesa di San Giorgio. Quest’ultima, in particolare, presenta un affresco sulla facciata (raffigurante la Madonna seduta sulle nuvole con il Bambino Gesù e in basso San Giorgio che uccide il drago), recentemente restaurato grazie ad alcuni interventi di recupero e conservazione, nell’ambito del progetto “Varenna per l’Arte”. Il progetto, mirato alla tutela e valorizzazione del patrimonio artistico e storico del comune di Varenna, ha incluso anche il restauro di un altro affresco, datato XV secolo, situato sulla facciata di un edificio in via Venini, raffigurante l’omaggio dei Magi a Gesù.
Inoltre, a partire dalle 14, sia nella giornata di sabato sia in quella di domenica, nella chiesa di San Giorgio sarà possibile, in esclusiva per gli iscritti FAI e per coloro che si iscriveranno in loco, assistere a un concerto organistico eseguito dal maestro Ennio Cominetti, compositore, direttore di coro e d’orchestra, tra i più autorevoli organisti e musicisti europei; il programma, della durata di mezz’ora, affronterà brani di Johan Sebastian Bach, Léon Boëllmann e Théodore Dubois.
Un’altra visita riservata agli iscritti FAI è quella della Sala Stemmata di Villa Cipressi, sita nel nucleo più antico della villa omonima: una quattrocentesca “camera picta” che conserva i fregi pittorici e diversi stemmi delle famiglie nobili di Varenna, di altre località lariane e della Valtellina.
Negli ultimi anni il FAI ha scelto di dedicare particolare attenzione all’ambiente naturale, ai cambiamenti climatici e alla biodiversità. In ottica di salvaguardia dei parchi storici, si è scelto di accompagnare i visitatori nei giardini di Villa Mapelli, le cui origini risalgono alla metà del Seicento. Tra i diversi passaggi di proprietà, troviamo in particolare i coniugi Giacomo e Luigia Venini, che negli ultimi decenni dell’Ottocento donano alla villa fama e splendore accogliendo la società più divertente e bizzarra del tempo, ospitando i musicisti Wagner e Verdi, ma anche lo scrittore Antonio Fogazzaro, del quale Luigia divenne confidente e musa ispiratrice di alcuni tratti fisiognomici dell’opera “Piccolo Mondo Antico”, che è dedica proprio a lei. Grazie alla disponibilità e alla gentilezza dell’attuale proprietario, si potrà visitare lo splendido giardino che conserva l’assetto ottocentesco, ricco di sempreverdi e arbusti, e ammirare lo spettacolare glicine che ricopre la terrazza.
Secondo la medesima attenzione alla tutela ambientale, è l’apertura del Centro di Ricerche Ornitologiche Scanagatta, fondato nel 1992 con l’obiettivo di promuovere la ricerca e l’incontro tra appassionati di ornitologia e birdwatching. Il centro svolge tuttora un ruolo importante per lo studio dell’avifauna nel territorio comasco, lecchese e della Brianza, promuovendo interventi didattici nelle scuole del territorio e attività di ricerca in collaborazione con Parchi e Riserve. Negli ultimi anni, l’associazione ha lavorato con altre realtà dell’ambientalismo locale per proteggere aree cruciali per la sopravvivenza degli uccelli.
La Delegazione FAI Lecco ringrazia il sindaco di Varenna Mauro Manzoni e il Comune di Varenna, don Enrico Mauri, il maestro Ennio Cominetti, Fulvio Manzoni, la proprietà di Villa Mapelli, Roberto Brembilla, l’Associazione C.R.O.S. e tutti i volontari. Un ringraziamento particolare alla Navigazione del Lago di Como.
- Tutti i siti sono a ingresso a contributo libero consigliato a partire da 3 euro.
- La narrazione delle aperture sarà effettuata anche in lingua inglese.
- Per la visita ai giardini di Villa Mapelli si consiglia l’utilizzo di scarpe comode; i giardini non sono accessibile per i disabili; non è possibile accedere con animali al seguito.
INDIRIZZI LUOGHI
Chiesa di Santa Maria delle Grazie | via Venini, 1
Chiese di Santa Marta, San Giovanni Battista e San Giorgio | contrada della Filanda/piazza San Giorgio
Sala Stemmata di Villa Cipressi | via IV novembre, 22
Villa Mapelli | ritrovo zona Imbarcadero, in prossimità dell’inizio della “Passeggiata degli innamorati”
Centro Ricerche Ornitologiche Scanagatta | via IV novembre, 7 presso Infopoint
COME ARRIVARE A VARENNA
Sono state istituite dalla Navigazione Lago di Como in accordo con il FAI delle corse straordinarie del battello diretto Lecco-Varenna e ritorno, una proposta che mira ancora una volta a ridurre l’impatto che l’afflusso dei visitatori può avere sull’ambiente. Per partecipare alle aperture in programma a Varenna si sconsiglia quindi vivamente di utilizzare l’auto, preferendo l’utilizzo delle corse in battello, in partenza da Lecco e dirette a Varenna. La navigazione sarà accompagnata da racconti sulla storia del borgo di Varenna e del circondario, a cura dei volontari, che permetteranno di entrare già nell’atmosfera delle Giornate FAI. Un’alternativa consigliata è quelle di utilizzare i mezzi ferroviari. I luoghi sono tutti raggiungibili a piedi dalla stazione di Varenna.
ORARI CORSE BATTELLO
- Partenza da Lecco alle 9:30 e arrivo a Varenna alle 10:35
- Partenza da Varenna alle 12 e rientro a Lecco alle 13:05
- Partenza da Lecco alle 13:30 e arrivo a Varenna alle 14:35
- Partenza da Varenna alle 16:30 e rientro a Lecco alle 17:35
Contributo minimo consigliato per ogni singola corsa è di 5 euro.
Si consiglia l’utilizzo del battello per l’andata da Lecco e l’utilizzo del treno per il rientro da Varenna, per potersi fermare più a lungo alle aperture.
Maggiori informazioni sulle Giornate Fai di Primavera consultando il sito https://fondoambiente.it/il-fai/grandi-campagne/giornate-fai-di-primavera/.