VARENNA – Voto contrario al bilancio di previsione 2015 del consigliere di maggioranza Gabriella Del Nero che, ieri sera in Consiglio Comunale, ha espresso la propria contrarietà all’operato della Giunta Molteni. A seguirla, alla luce dell’assenza del consigliere di maggioranza Stefano Maglia, il gruppo di opposizione Vivere Varenna, che ha preso la decisione di uscire, facendo mancare il numero legale.

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Carlo Molteni, sindaco di Varenna

Così il Sindaco Carlo Molteni è stato costretto a rinviare la trattazione degli altri punti all’ordine del giorno ad un prossimo Consiglio da riconvocare. Nel dettaglio, il punto 10 all’o.d.g. avente ad oggetto “Verifica degli equilibri generali di bilancio anno 2015”, che doveva essere approvato entro il 31 luglio scorso secondo i termini di legge, non è stato approvato, così come la nomina del nuovo revisore dei conti scelto dalla Prefettura. Sintomi tutti questi di una profonda crisi nel gruppo di maggioranza?

“Ho attentamente esaminato le voci economiche del bilancio di previsione e mi sono particolarmente soffermata sulle entrate fiscali e sulle più significative voci si spesa con le relative destinazioni – argomenta Del Nero nella sua dichiarazione di voto contraria -. In particolare le spese per il turismo: d’accordo che il nostro é un paese turistico, ma l’impennata di spesa di circa euro 150 mila euro per la sola immagine del paese ed a favore di un turismo di passaggio, ovvero dei locali di ristorazione che animano Varenna un semestre all’anno, mi porta ad evidenziare il contrasto tra la grande generosità nella spesa turistica ed il marginale interesse per il sociale e la scuola, ben diversamente da quanto siamo andati a promettere in campagna elettorale.

Gabriella Del Nero

Gabriella Del Nero

Poi gli impegni per i mutui che gravano ora sui varennesi, in particolare per un’opera, la rotonda sud, che abbiamo promesso ai cittadini ma che ora non si sa se e quando potrà partire e con quali costi finali. Mi preoccupano i venti di battaglie legali relativamente alla gara d’appalto minacciata. Anche per questo, e non secondariamente, mi sento lontana dall’operato di questa Amministrazione, di cui per tanti anni ho fatto parte, rimanendo sempre in modo responsabile, dando il mio appoggio ed il mio impegno e confermando sempre la mia piena fiducia al Sindaco ed agli Assessori, pur consapevole delle mie varie assenze nell’ultimo periodo, peraltro per serie ragioni familiari note. In conclusione, l’operato dell’Amministrazione, a mio giudizio, ha sviluppato progetti ben diversi da quelli promessi ai nostri concittadini in campagna elettorale, uno su tutti la cosiddetta “Dubai” di Olivedo che ci ha esposto a un brutta figuraccia a livello nazionale e non solo”.