LECCO – In merito alla vicenda dell’assistenza scolastica al bambino disabile di Mandello, riportata in questi giorni dalla stampa locale, il Presidente della Provincia di Lecco Flavio Polano smentisce di essere “stato interpellato dai genitori del bambino, che hanno invece parlato con il dirigente del Settore Istruzione, il quale ha spiegato loro la situazione attuale”.
“Entrando nel merito della questione – prosegue Polano – la Provincia di Lecco è stata oggetto di pesanti tagli ai trasferimenti statali e regionali, che mettono a serio rischio i servizi essenziali, tra cui anche l’assistenza scolastica agli alunni disabili. Lo scorso 3 agosto il Consiglio provinciale ha indicato questo servizio come essenziale e pertanto da assicurare in ogni caso. Di conseguenza ci siamo attivati per risolvere il problema e continuare a garantire il servizio: nei prossimi giorni firmerò un’ordinanza di natura straordinaria ai rispettivi soggetti interessati per la continuazione del servizio di assistenza ai disabili sensoriali e di assistenza scolastica ai disabili, nonostante l’insufficienza delle risorse a disposizione e l’impossibilità per la Provincia di Lecco, così come per numerose altre Province, di approvare il bilancio di esercizio 2015”.
Villa Locatelli dunque garantisce l’assistenza agli studenti disabili che necessitano di un insegnante di sostegno per frequentare le scuole e gli asili del territorio.
LEGGI ANCHE:
Mandello. Asilo negato a bimbo disabile. Manca l’educatrice
Mandello. Bimbo rifiutato all’asilo. Il comune pagherà per lui il servizio