VARENNA – Anche nella edizione speciale 2015 in occasione di Expo, la manifestazione Ville aperte in Brianza ha registrato a Villa Monastero un grande successo di pubblico. L’iniziativa, giunta alla 13° edizione, è stata promossa e coordinata dalla Provincia di Monza e della Brianza, con il contributo di Regione Lombardia e Unioncamere e in collaborazione con la Camera di Commercio di Monza e Brianza. La Provincia di Lecco ha aderito anche quest’anno a questo appuntamento culturale con l’apertura di numerose Ville del territorio, in uno spirito di collaborazione con la vicina Provincia di Monza e Brianza, ottenendo un notevole riscontro.
Nelle giornate di sabato 26 e domenica 27 settembre più di 1.100 persone, di cui circa la metà turisti stranieri, hanno visitato il Giardino e la Casa museo di Villa Monastero, approfittando anche della riduzione sul biglietto d’ingresso, e hanno potuto godere della storia e delle bellezze artistiche e naturali di questa splendida dimora. L’ottimo risultato dell’iniziativa si inserisce in una stagione che ha registrato un notevole incremento dei visitatori di Villa Monastero rispetto al 2014: nel mese di 31 agosto 2015 i visitatori sono stati 10.659 (9.257 nell’agosto 2014) con un aumento del 15,15% rispetto all’anno precedente; dal 1° marzo (data di apertura della Villa) al 31 agosto 2015 i visitatori sono stati 42.872 (36.607 nello stesso periodo 2014) con un aumento del 17,11% rispetto all’anno precedente.
Grande interesse anche per lo spettacolo di teatro di figura Albero, proposto nel pomeriggio di domenica 27 settembre dalla compagnia Il Cerchio Tondo di Mandello. L’evento, penultimo appuntamento della rassegna “La leggenda della Grigna”, festival di Teatro di figura tra i comuni e i monti della Valsassina, ha infatti richiamato famiglie e bambini nella prestigiosa sala Fermi di Villa Monastero. L’evento, grazie al progetto di utilità sociale Giorni diversi, ha visto la partecipazione dei ragazzi diversamente abili di alcune associazioni del territorio, creando così una festosa occasione di incontro e condivisione.
“Un’esperienza molto positiva – commentano il presidente della Provincia di Lecco Flavio Polano e il consigliere delegato alla Cultura Ugo Panzeri – anche secondo gli organizzatori che hanno trovato nel raccoglimento della Sala Fermi, che conserva ancora oggi le fattezze della chiesa dell’antico monastero medievale da cui la villa prende il nome, il giusto carico di spiritualità e ispirazione per uno spettacolo a misura di bambino che ha proposto però tematiche profonde e ha guidato anche i più piccoli a un’importante riflessione sulla natura”.