VARENNA – Varenna è pronta a partecipare alla grande al Salone internazionale svizzero delle vacanze a Lugano. Da tredici anni il Salone conduce in un ideale viaggio intorno al mondo attraverso luoghi, popoli e culture. In mostra le più belle località e le migliori strutture ricettive dei cinque continenti, con un’attenzione particolare all’Italia, da sempre meta prediletta del turismo svizzero, raccontata sotto tutti i punti di vista: dall’arte all’enogastronomia, dalle località balneari alle mete alpine, dalle isole alle cittadine dell’entroterra.
Il 30 e 31 ottobre e il 1° novembre, infatti, prenderà avvio al Centro esposizioni di Lugano, la più importante manifestazione di settore della Svizzera Italiana (www.iviaggiatori.org) dove la punta di diamante del turismo lecchese intende giocare in trasferta una partita promozionale molto importante, in uno dei mercati più moderni, attivi e promettenti.
L’assessore alla Cultura e Turismo di Varenna Paolo Ferrara
“Lugano ed il suo Salone erano nel mirino da tempo – è il commento dell’assessore al Turismo Paolo Ferrara, coordinatore del Distretto turistico del Centro Lario che comprende Bellagio, Varenna, Menaggio e Tremezzina -. L’idea si è concretizzata curiosamente ragionando di promozione con il sindaco di Esino Pietro Pensa e del loro incredibile appuntamento con Wikimania 2016. Ravvivata lì la suggestione, ne ho discusso col sindaco di Menaggio e così parteciperemo assieme con lo stand Welcome lake Como – Varenna Menaggio, per aumentare l’appeal del messaggio promozionale e rafforzare ancora di più la nostra immagine unitaria di centro lago” .
“Approfittiamo del nostro profondo affiatamento e ci proponiamo assieme, Menaggio e Varenna, per presenziare ad un evento che ci permetterà di consolidare la nostra posizione su un mercato vicino ma esigente e di grandi potenzialità, certo perché dietro l’angolo, ma soprattutto perché giovane, dinamico e ricco” aggiunge Adolfo Valsecchi, sindaco di Menaggio.
Appoggiandosi all’esperienza organizzativa dei rispettivi Uffici del Turismo e con l’affiancamento delle relative associazioni di operatori turistici e di promozione locale – che le Amministrazioni comunali ringraziano – le due municipalità schierano una vera e propria “batteria di fuoco”, considerato il numero di attività economiche che lavorano sul loro territorio e sulle tante attrazioni turistiche e culturali che li contraddistinguono e che verranno promosse a Lugano.
“Oltre a quanto di meglio possono offrire Varenna e Menaggio – prosegue Valsecchi – porteremo materiale di Bellagio e Tremezzina, che sono gli altri due partner che con noi costituiscono il quadrilatero d’oro del Centro Lario, nell’ottica che sempre pratichiamo della reciprocità, in situazioni analoghe”. “Siamo entusiasti della collaborazione con Menaggio e gli altri partner: poter partecipare a questo evento assieme, non fa altro che intensificare il messaggio che vogliamo proiettare all’esterno: l’ unitarietà e l’unicità della meta Centro Lago di Como, vero motore del turismo sul Lario, per i numeri che ogni anno muove sullo scacchiere delle destinazioni turistiche più raffinate” conclude l’assessore Ferrara.
Il Salone internazionale del turismo di Lugano è punto di incontro di oltre 11mila famiglie svizzere di lingua italiana che, solo per le vacanze, muovono un giro d’affari di oltre 50 milioni di franchi/euro. Secondo un sondaggio di Visa Europe (Cross Border Spending 2015) gli svizzeri sono, infatti, i più vacanzieri d’Europa, con una media di circa 2 partenze pro-capite all’anno, rispetto all’1,63 che si registra negli altri Paesi. Grazie in particolare a un reddito medio tra i più elevati del vecchio continente (1,7 volte superiore a quello dell’Italia e di 1,3 volte superiore a quello di Francia e Germania) e al più alto numero di vacanze annuali al mondo. La maggior parte dei viaggi vengono effettuati all’estero durante i mesi estivi (41%) da maggio a ottobre. Per i viaggi all’estero, il 57% sceglie il soggiorno in albergo; l’automobile è il mezzo di trasporto più utilizzato (44%) sia all’interno del Paese sia all’estero, mentre l’aereo è scelto per il 25% dei viaggi all’estero.
