Uno spazio con consigli e buone pratiche per gestire la tecnologia che ci circonda. Dalle minacce del web agli aggiornamenti sulle Tv digitali, dai servizi proposti nelle App per smartphone e tablet alle opportunità rintracciabili nella vastità dei contenuti Internet.
Periodicamente coglieremo tematiche utili ai lettori dal mondo della tecnologia “domestica” e le declineremo in modo che da renderle accessibili a tutti. Dopo aver parlato di quanto possano essere pericolose alcune e-mail apparentemente innocue, delle novità a riguardo del canone Rai, e dopo aver approfondito il mondo dei Browser per navigare in internet, nella quarta puntata ci occupiamo di uno dei problemi che affliggono gli smartphone: la durata della batteria.
4 – RISPARMIARE LA BATTERIA
Il consumo di batteria è il problema maggiore degli smartphone (Android, iOS e Windows). Mediamente le batterie degli apparecchi hanno una durata di circa mille cicli di ricarica, dopo i quali l’autonomia diminuisce.
Ormai gli smartphone hanno una quantità immensa di funzioni e spesso si fatica ad arrivare a sera senza ricaricare la batteria. Per ovviare al problema ormai vanno di moda le batteria portatili, dette power bank, ma spesso anche già ottimizzando le app si riesce a recuperare un po’ di autonomia.