SUEGLIO – La fusione dei comuni della Valvarrone non si farà. Non ora, almeno. Durante la seduta di lunedì sera, infatti, il consiglio comunale di Sueglio ha detto un “no” unanime alla fusione con gli altri comuni della valle. La decisione di Sueglio fa di fatto crollare il progetto: ieri scadeva il termine per presentare il progetto in Regione e, nonostante i sì degli altri tre comuni – Tremenico, Introzzo e Vestreno – era necessaria anche l’approvazione di Sueglio.
“L’ipotesi di fusione non era prevista nel nostro programma elettorale – spiega Simona Cantini, capogruppo di maggioranza – e non possiamo prendere una simile decisione senza sapere l’opinione dei cittadini in merito”. La vicesindaco Renata Cantini dal canto suo ha invece sottolineato il fatto che i consiglieri non sono contrari alla fusione e che sono consapevoli che vada fatta, “ma non adesso”. Anche perché a Sueglio si vota nella prossima primavera.
Tutto rimandato, dunque. Ora per ripresentare il progetto di fusione bisognerà infatti attendere l’1 marzo 2017.