COLICO – Il continuo susseguirsi di furti nelle abitazioni del paese dell’Alto Lario sta creando non pochi problemi alla popolazione, che vive in un stato di stress ed ansia. E ad esserne colpiti sono anche i bambini. Da testimonianze date da chi ha subito una spaccata, viene a galla che la paura e quella forma di insicurezza, data dalla violazione del luogo che per tutti noi dovrebbe essere il luogo più sicuro,  la propria casa, sta avendo ripercussioni psicologiche anche sui più piccoli.

“L’altra sera siamo usciti tutti e mio figlio di 10 anni mi ha chiesto se non rimanesse nessuno a far la guardia alla casa.  I ladri sono entrati in casa nostra qualche giorno fa e questo è uno dei tanti risvolti”. Ma se gli adulti hanno risorse psicologiche e mentali per far fronte e rielaborare la violazione della propria intimità più cara, i bambini sono in difficoltà.  Hanno paura e chiedono continue rassicurazioni.  Una mamma spiega che, anche se in casa sua non ha avuto la visita dei ladri,  il figlio ha paura.

In  una società dove si predicano i diritti  dei bambini, forse anche avere la tranquillità e la certezza che la propria casa sia il posto più sicuro al mondo dovrebbe essere un diritto.

S. P.