PERLEDO – Fresco della vittoria elettorale che lo porterà alla partecipazione alle elezioni di giugno quale candidato sindaco della lista di continuità con quella oggi alla guida del paese, Fernando De Giambattista tiene a ringraziare quanti (e sono stati molti, ben 175) hanno aderito alle primarie di ieri. “Grazie a tutti – esordisce – anche perché il gran numero di votanti di domenica ha generato un record per le primarie perledesi. E questo è un fatto certamente positivo. Nonché senza precedenti, si sancisce così che non esistono ‘onnipotenti’ in paese e che l’elettorato di Perledo è fatto da persone tutt’altro che stupide…”.

Ora si apre il dialogo per comprendere il percorso della lista che si chiamava “Per Signorelli sindaco“. Sulla carta, vincitore e sconfitto dovrebbero dar vita ad un gruppo “Per De Giambattista”, ma la politica è una cosa strana e sullo sfondo si stagliano diversi fattori importanti, dalla possibile nascita di una lista alternativa alla presenza nelle urne della Lega Nord (come? con chi?) all’ipotesi nemmeno tanto improbabile di un solo simbolo sulla scheda elettorale – il che aprirebbe poi la questione quorum. Resta il dato davvero positivo di una partecipazione ampia, di quei 175 che rappresentano tutti insieme oltre la metà dei voti che nel 2011 incoronarono sindaco Carlo Signorelli.

Si riparte da qui. E dalla necessità di confronto con tutti da parte di uno: il candidato al momento unico a quella stessa poltrona da primo cittadino di Perledo.