DERVIO – Il dubbio che sta assalendo i più è che tra gli autori delle orrende scritte sui muri della scuola primaria di via Greppi, cancellate proprio questa mattina dal Comune, ci possano essere pure alcuni degli stessi alunni delle elementari, bambini in pratica. Anche se il “genere” appare più da adolescenti che caratteristico di piccoli al di sotto dei dieci anni di età.
Resta il fatto che fa discutere, e molto; una situazione che era diventata non più tollerabile perché quanto scritto e disegnato sull’esterno dell’edificio scolastico derviese appariva veramente eccessivo: insulti, bestemmie, battute a sfondo spesso sessuale esplicito…
Genitori e in generale abitanti del paese sono attoniti, anche Facebook è colmo di commenti e proteste e tra le varie richieste c’è quella di intervenire anche con l’utilizzo delle immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza, che non mancano in zona, per capire chi abbia agito in questo modo.
Nelle fotografie di Sandro Silvestrin per Lario News, alcune inquadrature “ripulite” dagli eccessi degli autori, probabilmente minorenni e forse nemmeno troppo consapevoli di quanto lasciato in visione e per fortuna oggi eliminato. A volte con tanto di firme (riconducibili in qualche caso a ‘femminucce‘) – ma il particolare è in fase di accertamento, perché come segnalano alcuni derviesi, “non è detto che i nomi li abbiano scritti proprio gli autori”.
SOPRA: LA SCUOLA ELEMENTARE CON LE SCRITTE
SOTTO: COME APPARIVA OGGI DOPO LA “RIPULITA”
.