COLICO – Auditorium Ghisla strapieno questa mattina per una lunga eppure seguitissima lezione, a cui è seguita una dimostrazione all’aperto – a sua volta partecipata malgrado la forte pioggia. Ragazzi delle scuole superiori molto interessati e attenti, circostanza non banale data la lunghezza dell’esposizione (ben tre ore) e l’orario scelto: dalle nove del mattino. Per la giornata della sicurezza in sala il comandante della Polizia Municipale colichese, interventi dei Vigili del Fuoco con il comandante ed il capo squadra del distaccamento di Bellano e ancora del responsabile della Croce Rossa di Colico.
A “rubare la scena” l’eccezionale illustrazione da parte di Alessio Tavecchio, autentico ed infaticabile testimonial nel campo della sicurezza stradale (e non solo): 22 anni fa a causa di un terribile incidente in moto rimase paralizzato, oggi è fautore instancabile e capace delle campagna per la sicurezza.
Bravissimo, Tavecchio, nel coinvolgere e mantenere alta l’attenzione dei ragazzi. Il suo messaggio in estrema sintesi ha puntato a spiegare come tutto il nostro corpo possa “rompersi ed essere aggiustato dai medici”. Tutto rimediabile a parte due cose: il midollo spinale e il cervello. Per parlare di prevenzione sono stati chiamati sul palco alcuni ragazzi, ad uno di loro è stata regalata una preziosa protezione per la schiena (per moto, sci, skateboard eccetera). Una protezione mediamente costosa ma non invasiva e piuttosto leggera, che “salva la vita unitamente all’uso del casco”.
A seguire, la simulazione all’aperto di un intervento d’emergenza (sotto un forte acquazzone) con l’estrazione di una persona dall’auto incidentata, sempre alla presenza dei ragazzi.
Un’iniziativa eccellente a cui va il plauso per qualità e messaggi. Da ripetere.
Sandro Silvestrin
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