LECCO – Domenica 5 giugno 2016, dalle 7 alle 23, le operazioni di voto per l’elezione diretta dei sindaci e dei consigli comunali.
Ventuno i comuni alle urne in provincia di Lecco, tra hinterland del capoluogo, Valsassina, Val Valvarrone, Riviera lariana e Brianza: Barzanò, Bellano, Brivio, Cernusco Lombardone, Cesana Brianza, Colico, Crandola Valsassina, Cremeno, Garlate, Montevecchia, Morterone, Nibionno, Olgiate Molgora, Olginate, Perledo, Pescate, Santa Maria Hoè, Sirtori, Sueglio, Varenna e Viganò. Il risultato di domenica notte sarà definitivo perché il ballottaggio non è previsto per nessuno dei nostri comuni.
Come negli anni scorsi le nostre redazioni seguiranno in diretta lo spoglio dei voti. Gli inviati di Lario News, Lecco News e Valsassinanews saranno presenti in tutti i seggi per seguire in diretta l’esito delle elezioni.
ELEZIONI LIVE SU LARIO NEWS
A PARTIRE DALLE 22:50
Come si vota
L’elettore, con la matita copiativa, potrà esprimere il proprio voto:
- tracciando un segno di voto solo sul nominativo di un candidato alla carica di sindaco; in questo caso il voto è valido sia per il candidato alla carica di sindaco, sia per la lista ad esso collegata;
- tracciando un segno di voto sia sul contrassegno di lista, sia sul nominativo del candidato alla carica di sindaco collegato alla lista votata; anche in questo caso il voto è valido sia per il candidato alla carica di sindaco, sia per la lista ad esso collegata;
- tracciando un solo segno di voto sul contrassegno di lista; il voto è ugualmente valido sia per la lista votata, sia per il candidato alla carica di sindaco ad essa collegato;
- manifestando il voto di preferenza per candidati alla carica di consigliere comunale; l’elettore infatti può scrivere il nominativo (solo il cognome o, in caso di omonimia, il cognome e nome e, ove occorra, data e luogo di nascita) nelle righe stampate sotto il contrassegno della lista di appartenenza dei candidati votati, anche senza segnare il contrassegno della lista stessa; in tal caso il voto è valido sia per i candidati consiglieri votati, sia per la lista cui appartengono i candidati votati, sia per il candidato alla carica di sindaco ad essa collegato.
E’ importante evidenziare che: – le preferenze devono essere manifestate, esclusivamente, per candidati compresi nella lista votata; – nei comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti ogni elettore può manifestare un solo voto di preferenza per un candidato alla carica di consigliere comunale; – nei comuni con popolazione compresa tra 5.000 e 15.000 abitanti ogni elettore può manifestare non più di due voti di preferenza per candidati alla carica di consigliere comunale; nel caso di espressione di due preferenze, queste devono riguardare candidati di sesso diverso, a pena di annullamento della seconda preferenza. Nei comuni con popolazione sino a 15.000 abitanti si procede al turno di ballottaggio per l’elezione del sindaco solo in caso di parità di voti fra i due candidati alla carica di sindaco che hanno ottenuto il maggior numero di voti. Le schede per il turno di ballottaggio riportano, prestampati in due distinti appositi rettangoli, i nomi dei due candidati più votati che nella prima votazione hanno riportato esattamente lo stesso numero di voti. Per il ballottaggio il voto si esprime tracciando, con la matita copiativa, un segno sul rettangolo entro il quale è scritto il nome del candidato che si intende votare.
Tessera elettorale
Il Ministero dell’Interno ricorda che gli elettori, per poter esercitare il diritto di voto presso gli uffici elettorali di sezione nelle cui liste risultano iscritti, dovranno esibire, oltre ad un documento di riconoscimento valido, la tessera elettorale personale a carattere permanente, che ha sostituito il certificato elettorale. Al fine di agevolare il rilascio delle tessere elettorali non consegnate o dei duplicati gli uffici comunali saranno aperti anche nei due giorni antecedenti la data della votazione, e cioè venerdì 3 e sabato 4 giugno, dalle ore 9.00 alle ore 18.00, e domenica 5 giugno per tutta la durata delle operazioni di voto, e quindi dalle ore 7.00 alle ore 23.00.