MANDELLO DEL LARIO – Ripartite le ricerche del cadavere di un sub che ieri mattina non è riemerso dalle profondità del Moregallo. A metà mattina i Vigili del fuoco sono riusciti a raggiungere e riportare in superficie l’uomo. Si sospetta un malore durante l’immersione.
Lo sportivo sarebbe un milanese, B.S. classe 1962, che stava effettuando un’immersione in profondità insieme ad altri sub esperti. Ieri mattina il 54enne invece che fermarsi ai cento metri stabiliti ha continuato ad avvicinarsi al fondale sino ad adagiarsi a 115 metri: forse era già privo di sensi o è stato colto da un malore.
Dei due compagni uno è riemerso rapidamente per lanciare l’allarme, procurandosi alcuni problemi di decompressione, mentre l’altro è rimasto sott’acqua per cercare di raggiungere lo sventurato.
Sul posto per tutto il pomeriggio i vigili del fuoco di Lecco e di Milano oltre ad alcuni operatori della Croce rossa presenti in zona per altre attività. Senza esiti le operazioni di ieri, questa mattina sono riprese le ricerche con l’ausilio di un robot, fondamentale per agganciare e riportare in superficie il corpo senza vita. A rendere difficoltoso il recupero della salma non solo l’importante profondità ma anche la pesante attrezzatura con cui l’uomo si era immerso.