COLICO – Dopo il “Caffè del Festival” e la “Petite Histoire”, lavoro conclusivo degli atelier del Festival, entra nel vivo il Festival Musica sull’Acqua che sabato 9 luglio alle ore 21 dà appuntamento all’Abbazia di Piona a Colico, per l’inaugurazione ufficiale dell’edizione numero 12 della manifestazione sul lago di Como, che anche quest’anno si svolge sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica.
Dedicato all'”Histoire du soldat” di Stravinskij, filo conduttore dell’edizione di quest’anno, il festival apre con un omaggio alla musica francese fra Otto e Novecento, repertorio che entrò a far parte del bagaglio artistico del compositore russo che a Parigi vide il debutto in prima assoluta di alcuni dei suoi più celebri lavori.
Ad aprire la serata è il celebre pianista franco-canadese Louis Lortie con “Le tombeau de Couperin di Ravel”, cui segue un’altra nota pagina pianistica del francese, ovvero La Valse; a seguire il repertorio meno noto per pianoforte e sax – a suonarlo Roberto Armocida – con la Rapsodia di Debussy e la Sonata di Fernande Decruck, una delle poche compositrici francesi del ‘900 che al sax ha dedicato gran parte della sua produzione; gran finale con il Quartetto in sol minore per pianoforte e archi op. 45 di Gabriel Fauré, una delle opere cameristiche più raffinate del diciannovesimo secolo: al pianoforte sempre Lortie, cui si affiancano alcuni dei migliori interpreti del nostro paese: Francesco Senese direttore artistico del Festival, violinista dell’Orchestra Mozart e della Lucerne Festival Orchestra, Simone Briatore prima viola dell’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia e al violoncello il talento di Umberto Clerici, solista con le più prestigiose orchestre internazionali, premiato nel 2011 al Rostropovich di Parigi, e nel 2011 al Čajkovskij di Mosca – unico italiano premiato nella storia del Čajkovskij oltre a Mario Brunello.