BELLANO/DORIO – Sabato 28 marzo torna Earth Hour, l’ora della Terra, la più grande mobilitazione mondiale per dire basta al cambiamento climatico. Le luci si spegneranno per un’ora, dalle 20.30 alle 21.30, attraverso tutti i fusi orari e tutti i Paesi del mondo. Con loro, anche Bellano e Dorio resteranno al buio, con i loro monumenti, i luoghi simbolici, le sedi istituzionali, uffici, imprese e abitazioni private. Pioniere nel Lecchese è stato Tremenico, primo ad accogliere l’invito del Wwf, grazie a cui, nel 2014, sono state spente le luci in 7000 città in 163 Paesi del mondo, coinvolgendo oltre 2 miliardi di persone e centinaia di imprese.
Il messaggio di quest’anno punta al protagonismo delle persone che, tutte insieme, “possono cambiare il cambiamento climatico e usare per questo la propria energia”, come spiega il Wwf Italia. Una vera e propria sfida per il futuro di milioni di cittadini, aziende e Amministrazioni, chiamati a promuovere un’azione in grado di generare un importante cambiamento. In molti, infatti, non sono rimasti indifferenti al grido d’allarme lanciato lo scorso anno dai grandi centri di ricerca che registrano le temperature del Pianeta: secondo i dati raccolti, proprio il 2014 è stato l’anno più caldo sulla Terra a partire dal 1880. Da allora, la temperatura media della superficie terrestre è aumentata di 0.8°C .
Per conoscere quali altri centri del Lecchese aderiranno all’iniziativa, basta consultare la mappa fornita dal Wwf.
Giuseppe Combi