MANDELLO/ABBADIA – A tutta la cittadinanza di Abbadia Lariana e di Mandello del Lario. Nello scrivere questo comunicato c’è molta amarezza e preoccupazione.
A tutti coloro che ci dicono di abbassare i toni e che ci esprimiamo sempre contro: ebbene si, concittadini, se essere contro a queste amministratori vuol dire difendere la salute di bambini,
giovani adulti e anziani saremmo contro fino alla fine e batteremo i pugni sul tavolo sempre più forte perché siamo fermamente convinti che la salute di ogni cittadino deve venire tutelata senza
Se e senza Ma.
Questo non accade nei nostri comuni. I nostri amministratori, hanno affidato il servizio dell’acqua a una società per Azioni che ha aumentato la bolletta idrica del 300%, si vantano
di aver ricevuto denari dai dividendi dei profitti della società.
Amministratori, quelli sono ancora soldi dei cittadini versati nelle casse comunali con l’aumento delle tariffe. Nella quiete, anche delle opposizioni presenti nei consigli comunali, è passato nel più totale del silenzio la votazione contraria, da parte dei sindaci di Abbadia Lariana e Mandello del Lario, alla richiesta di un’indagine epidemiologica del sindaco di Civate per salvaguardare i propri cittadini dai fumi del forno inceneritore di Valmadrera e per subordinare il progetto del teleriscaldamento allo studio epidemiologico.
Ribadiamo che i nostri amministratori, cari cittadini, hanno ben pensato di votare contro. Ora ci domandiamo come sia possibile essere contrari alla richiesta di un’indagine epidemiologica per la salvaguardia della salute dei cittadini? Forse solo per tutelarsi i profitti di Silea? Dunque, cittadini, per i nostri amministratori la nostra salute vale meno di qualche decine di migliaia di euro quindi meno del profitto e del ricatto di qualche fabbrica che da anni continua ad inquinare aria, acqua e terreni.
Sindaco Fasoli e Bartesaghi vi rammentiamo che la salute di qualsiasi cittadino non ha prezzo e non si vende. Scandaloso che demandiate il controllo e la gestione prima di un bene pubblico come l’acqua e ora pure sulla salute dei cittadini. Lo Sblocca Italia vi unisce, non solo nella maggioranza parlamentare, ma ora anche in quella locale.
Aldo Gallo
Flavio Angeli
Maurizio Scola
Giuseppe Iovino
Attisti movimento 5 stelle
