BELLANO – Grande partecipazione di pubblico ieri sera alla Pesa Vegia di Bellano, il più singolare dei festeggiamenti per l’epifania nel nostro territorio. La rievocazione di quell’episodio legato alla necessità del neonato Regno d’Italia di uniformare le unità di misura al sistema metrico decimale.
Il decreto sarebbe entrato in vigore dal capodanno 1862, ma i bellanesi, tutti commercianti e bottegai, preoccupati mandarono dal Prefetto di Como due rappresentanti ad implorare un rinvio. La sera del 5 gennaio 1862 tutta la popolazione attendeva che la barca dei delegati giungesse alle foci del Pioverna. Appena in vista una voce chiese “Pesa vegia o pesa nova?” e dalla barca arrivò la risposta. “Pesa vegia!”. Il borgo esultò e il corteo dei Re Magi, pronto a partire, sfilò per il paese nella gioia della notizia giunta dal Lago.
Con gli anni l’episodio ha preso poi le sembianze seicentesche, riportando tutto all’epoca in cui a dominare vi erano gli spagnoli del conte Fuentes. Ancora oggi si ripercorre questa versione in costume tanto apprezzata dai bellanesi e dai turisti, che anche ieri sera ancora una volta sono accorsi numerosi.