MILANO – La sala operativa della Protezione civile regionale ha emesso un avviso di moderata criticità (codice arancione) per rischio incendi boschivi valido dalla prima mattina del 10 marzo, sulle zone F5 (Lario, Alto Lario Occidentale, Alpi Lepontine, Lario Intelvese, Triangolo Lariano, Lario Orientale, Valle di San Martino, Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino Riviera) e F10 (Mella – Chiese, Valle Trompia e Val Sabbia).
Il rischio incendi boschivi è accompagnato dall’ordinaria criticità (codice giallo) per vento forte su quasi la totalità del territorio regionale. Le zone omogenee interessate sono IM-01 (Valchiavenna, provincia Sondrio), IM-02 (Media-bassa Valtellina, provincia Sondrio), IM-03 (Alta Valtellina, provincia Sondrio), IM-04 (Laghi e Prealpi varesine, provincia Varese), IM-05 (Lario e Prealpi occidentali, province di Como e Lecco), IM-06 (Orobie bergamasche, provincia Bergamo), IM-07 (Valcamonica, province Bergamo e Brescia), IM-08 (Laghi e Prealpi orientali, province Bergamo e Brescia), IM-09 (Nodo Idraulico di Milano, province Como, Lecco, Monza Brianza, Milano e Varese), IM-12 (Bassa pianura occidentale, province di Cremona, Lodi, Milano e Pavia) e IM-14 (Appennino pavese, provincia di Pavia).
IL METEO – Per la giornata di domani, venerdì 10 marzo, non si prevedono precipitazioni, ma è atteso un generale rinforzo dei venti da nord (i quali risulteranno a carattere di Foehn su valli alpine, prealpine e settori di pianura), che potranno favorire l’innesco di incendi boschivi. I fenomeni di ventilazione più intensi si attendono sui settori nord-occidentali della regione, oltre i 700 metri. In pianura la fase più intensa sara’ tra le 10 e le 18 di domani. Per sabato 11 si prevede una generale attenuazione della ventilazione su tutti i settori.