ABBADIA LARIANA – Gli studenti di Abbadia Lariana protagonisti del concorso di scrittura breve “Un giro in bicicletta è…” organizzato dall’associazione Fiab LeccoCiclabile (Federazione italiana amici della bicicletta).
I ragazzi delle classi seconda e terza della scuola secondaria di Abbadia hanno saputo raccontare con le loro parole le emozioni e i ricordi legati alla bicicletta, le pedalate vissute con cugini e famigliari, il senso di libertà respirato in sella.
Venerdì pomeriggio alla Libreria Volante di via Bovara a Lecco la premiazione del concorso: agli autori dei migliori elaboratori – selezionati da un’apposita giuria – sono stati consegnati alcuni buoni di acquisto da spendere in libri. Tra gli applausi di insegnanti, compagni e dei rappresentati della Fiab, sono saliti sul podio gli alunni Michael Santoro, Celeste Friso e Matteo Perego. Un riconoscimento è andato a Veronica De Falco, Margherita Dubini, Gherson Honore, Nikita Tabacaru, Matteo Vanzetto e Samuele Lanfranconi. Per la categoria Adulti sono stati invece premiati gli scritti di Maria Antonietta Schiesaro e Carlo Fumagalli.
Questo concorso è stato una prima volta per Fiab, realizzato grazie al prezioso lavoro di Autilia Giglio e Anna Traficante: “I ragazzi di Abbadia – commenta il presidente Lodovico Cameroni – sono stati bravissimi, ci hanno trasmesso tante emozioni e hanno anche saputo farci ridere con alcuni racconti umoristici. Tutti gli elaborati hanno dimostrato un grande amore per la bicicletta e per la grande libertà che questo mezzo sa regalare”.
Fiab LeccoCiclabile da anni sta portando avanti una proficua collaborazione con diverse scuole del territorio, dalla materna alle superiori, organizzando anche pedalate e corsi di sicurezza stradale per i più piccini. Da quest’anno si è aggiunto anche il concorso di scrittura breve: l’obiettivo è quello di riuscire a coinvolgere in futuro sempre più istituti e sempre più ragazzi.
Un ringraziamento particolare va a Serena della Libreria Volante: “È stato un piacere per noi poter ospitare questa manifestazione – sottolinea Cameroni – La scrittura e la bicicletta sono due bellissime passioni, se si incontrano non possono che portare ottimi risultati”.