VALMADRERA – Pubblichiamo integralmente la nota di Silea dopo la notizia che per l’ANAC – l’Autorità nazionale anticorruzione – il presidente del consiglio di amministrazione dell’azienda lecchese Mauro Colombo sarebbe “inconferibile”.
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“Il Consiglio di Amministrazione di SILEA SpA, nel prendere atto della delibera dell’ANAC n. 569 del 31 maggio us pervenuta in data 21 giugno, relativa alla “segnalazione avente ad oggetto la violazione delle disposizioni di cui al decreto legislativo 8 aprile 2013 n. 39 con particolare riferimento agli incarichi di Amministratore e di Presidente del consiglio di amministrazione di SILEA SpA”, rileva come:
1) rispetto alla segnalazione avanzata nei confronti del Presidente Mauro Colombo, l’Autorità ritiene che la successione delle cariche ricoperte all’interno di SILEA SpA “non integri una causa di inconferibilità” nei suoi confronti, “trattandosi di un’ipotesi di sostanziale continuità fra le funzioni svolte dallo stesso all’interno del medesimo ente”; in altri termini nulla si eccepisce sul fatto che Mauro Colombo potesse essere nominato Presidente di SILEA SpA dopo esserne stato Amministratore unico