ESINO/MANDELLO – La trasferta lariana della giunta regionale non è stata solo occasione per firmare i cambi di competenza e i passaggi di proprietà per oltre 100km di strade provinciali e per le sedi degli enti pubblici nel capoluogo. In giornata Roberto Maroni ha anche visitato il museo della Moto Guzzi a Mandello ed è tornato a Esino Lario per manifestare il sostegno della Lombardia al paese che un anno fa ha accolto i delegati di Wikipedia da tutto il mondo.
A Mandello Maroni ha ripercorso attraverso i corridoi dell’esposizione, la storia del glorioso marchio motoristico lombardo e italiano. Un viaggio dentro la storia di un’eccellenza e una realtà capace di sperimentare e innovare nel mondo dei motori e della motocicletta, sia da gara sia da strada, come dimostrano i numerosi scooter presenti nell’esposizione. Il presidente Maroni e il sottosegretario Nava, accompagnati dal consigliere regionale Mauro Piazza, dal sindaco e da alcuni amministratori di Mandello del Lario, hanno firmato il libro dei visitatori dello storico museo, lasciando una dedica della loro presenza e un segno del loro apprezzamento sia per quanti operano oggi nella struttura della memoria motoristica della Guzzi sia per quanti operano e hanno operato per la produzione di questi modelli che sono visibili al pubblico tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle 15 alle 16.
Ad Esino invece Maroni ha firmato il protocollo che mette a disposizione dei sindaci mezzo milione di euro, promettendone altrettanti. “Sul dopo Wikimania mi è piaciuto molto che i sindaci abbiano condiviso la volontà di fare uno sforzo comune come territorio. Abbiamo deciso di raddoppiare le risorse a disposizione, portandole da 500.000 euro, già pronti, a un milione. Le gestiranno direttamente i sindaci. Il lavoro di squadra è quello che funziona e noi siamo lieti di far parte di questa squadra”. Così il presidente della Regione si è rivolto ai primi cittadini di Bellano, Esino Lario, Lierna, Perledo, Taceno e Varenna, e ai rappresentanti delle due comunità montane lecchesi e della Provincia.
“Donerò ai miei ospiti internazionali che verranno in visita a Palazzo Lombardia – ha concluso Maroni – il cofanetto che contiene la penna celebrativa di ‘Wikimania 2016’ e al cui interno trova spazio la chiavetta usb, in cui sono presenti le immagini del libro digitale pubblicato a ricordo di questo straordinario evento. Anzi – ha proseguito il presidente – voglio che tutti i cittadini di Esino ricevano il cofanetto e, per questo, invito i miei Uffici a provvedere immediatamente”.
Il momento della presentazione del libro, affidato a un emozionatissimo sindaco di Esino, Pietro Pensa, è stato preceduto dall’esibizione del coro dei piccoli allievi della scuola primaria Michele Vedano di Esino, diretto dal maestro Alessio Benedetti di Cortenova.