MILANO – Appalto da rifare per la ciclabile Lecco-Abbadia, tuttavia Anas ha preso l’impegno di rendere percorribile al più presto il tratto Caviate-Orsa Maggiore, stralcio del progetto generale già in parte realizzato. È ciò che è emerso dall’incontro in Regione sul tema della pista ciclopedonale a lato della Statale 36 tra Abbadia Lariana e la località Pradello, con prolungamento fino alla località Caviate di Lecco.
Anas ha illustrato gli avanzamenti della progettualità e le tempistiche per l’attuazione complessiva dell’intervento, comunicando il definitivo allontanamento dell’impresa appaltatrice e le procedure di ripresa in consegna dell’area di cantiere attualmente in corso. Ci saranno quindi nuove tempistiche per il riappalto complessivo dell’opera.
Oltre al consigliere provinciale ai Lavori pubblici Mauro Galbusera, sono intervenuti per Regione Lombardia il sottosegretario Ugo Parolo, per Anas gli ingegneri Dino Vurro, Erika Avanzi e Giuseppe Zanframundo, per il Comune di Lecco il vice sindaco Francesca Bonacina, l’assessore Corrado Valsecchi e il dirigente Andrea Pozzi, per il Comune di Abbadia Lariana il sindaco Cristina Bartesaghi. Proprio il Comune di Abbadia Lariana ha confermato di mantenere la disponibilità delle aree di sua proprietà o a esso accordate dai proprietari, in capo ad Anas fino alla conclusione complessiva dei lavori.
Gli enti locali, comprendendo la lunghezza dei tempi previsti dal rispetto delle normative, considerando la forte criticità e preoccupazione in tema di sicurezza legata al transito ciclabile e valutando che esiste già la presenza di un sedime utilizzabile a tale scopo nel tratto dalla località Caviate alla località Orsa Maggiore di Lecco nel periodo transitorio hanno chiesto che, con provvedimento più espresso possibile, si attuino le opere necessarie a tal fine, considerando questa pista uno stralcio provvisorio in attesa che venga ricompresa nel progetto complessivo.
Poiché queste esigenze erano state già rappresentate dagli enti locali, Anas ha illustrato una propria proposta su quanto richiesto. Al termine dell’illustrazione gli enti locali hanno concordato sul progetto di stralcio presentato, dando mandato ad Anas di procedere tempestivamente con questa proposta e contemporaneamente di accelerare l’iter per il completamento definitivo dell’opera.
Preso atto della comunicazione della Provincia di Lecco del 5 luglio scorso, sottoscritta anche dai sindaci di Lecco e di Abbadia, i presenti hanno confermato che la proprietà del sedime della pista ciclabile verrà presa in carico dal Comune di Lecco e che il sedime dell’ex strada statale 36 verrà preso in carico dalla Provincia di Lecco.