ROSENHEIM  (GERMANIA) – Terza tappa del viaggio in bici di Roberto Pasino che sabato scorso è partito da Colico per arrivare in dodici tappe a Budapest. Lunedì mattina il biker di Perledo è partito da Innsbruck in Austria molto presto quando il termometro segnava appena 13 gradi per arrivare a Rosenheim in Germania nel pomeriggio.

roberto pasino unoVerso mezzogiorno, i raggi di sole hanno riscaldato l’atmosfera e anche le gambe di Roberto che lo hanno portato fuori della Valle tirolese dell’Inn per entrare in territorio tedesco.

“I tedeschi rispetto agli austriaci hanno un’idea diversa delle ciclabili” spiega Roberto che racconta come in Germania le piste sterrate abbondino e la segnaletica sia diversa da quella austriaca, molto diffusa ma poco chiara.

“Dalla Germania il paesaggio e completamente cambiato, in Baviera è tutto molto collinare e verde” spiega Roberto che dopo aver percorso tre tappe delle 12 in programma si sente fisicamente bene.

Risultati immagini“Strada facendo ho trovato un tedesco con il quale ho percorso qualche chilometro e mi ha spiegato il motivo di tante chiese, cappelle e statue in Tirolo. Secondo lui è perché i tirolesi devono scontare a dio per quante tasse i tedeschi hanno dovuto pagare nel medio evo per poter portare le merci in Italia, Svizzera e viceversa”.

Nella giornata Roberto ha percorso 151 chilometri pedalando per più di otto ore effettive. Martedì, nella quarta tappa verso Budapest, il ciclista perledese dovrà pedalare per più di 150 chilometri partendo da Wasserburg in Germania per arrivare in Baviera, nella città di Passau (Passavia)Larionews sarà con lui per seguire l’avventura in riva al Danubio.

F.M.